Bei tempi quando la Juventus veniva a Perugia a giocarsi gli scudetti (e un paio di volte li ha pure persi). Ora i bianconeri scenderanno nel capoluogo umbro ma non si fermeranno al Curi bensì a Palazzo Gallenga, sede dell’Università per Stranieri.
Esame già giovedì?
È lì infatti – come riporta La Gazzetta dello Sport in prima pagina – che Luis Suarez, centravanti del Barcellona, dovrebbe sostenere l’esame di lingua utile ad acquisire passaporto italiano e poter essere tesserato dai bianconeri come comunitario. Dopo che i blaugrana hanno riacciuffato per i capelli Lionel Messi, potrebbero perdere il pistolero. E una delle opzioni è proprio la Juventus. Opzione concreta se, come scrive il quotidiano sportivo, sarebbero già stati fissati gli esami.
Le date in ballo
L’agenzia Asi si spinge oltre, ipotizzando pure giorno e ora della discussione: giovedì 17 alle 10. Mentre La Gazzetta fa notare che la prossima sessione d’esami è il 22. Comunque in tempo per la fine del mercato (che chiude il 5 ottobre). Dopodiché tutto sarebbe in discesa per l’accordo col pistolero uruguaiano, che nell’ex squadra di Sarri (ora allenata da Andrea Pirlo) prenderebbe il posto di Higuain, volato negli Usa.
Intanto il Perugia
Attraverso la stampa uruguaiana, Suarez ha fatto sapere che come buonuscita vorrebbe il pagamento dello stipendio del prossimo anno (parliamo di oltre 10 milioni di euro). E dopo gli sforzi (e i soldi persi) fatti per Messi, difficile che la presidenza catalana e il neo allenatore Koeman decidano di piegarsi. Cifre e dinamiche stridenti con la realtà del calcio umbro e perugino in particolare, appena retrocesso in serie C. Lì dove 20 anni fa la Juventus perdeva un clamoroso scudetto, a breve scenderanno squadre di terza serie.
Foto in evidenza: fotomontaggio Suarez da Tuttosport.it e la facciata di Palazzo Gallenga
