Ottima performance per Danilo Petrucci all’Autodrom Most, tappa ceca del mondiale Superbike. In gara1 il pilota di Terni – Barni Racing Team – è stato sostanzialmente sempre tra i primi cinque e nel corso della sfida ha superato a metà gara Andrea Iannone e Nicolò Bulega per andare a caccia del leader della graduatoria, Toprak Razgatlıoğlu (che tuttavia ha subito guadagnato un bel po’ di secondi sugli inseguitori). Brividi nelle fasi conclusive con il tentativo di sorpasso del centauro abruzzese, ma per lui non c’è stato niente da fare. Per il 9 si tratta del secondo podio stagionale dopo quello ottenuto in avvio di stagione in Australia. Domenica la chance del bis.
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«Sono veramente felicissimo. Sapevo – le parole del ternano – che avremmo potuto giocarci il podio, ma farlo è tutta un’altra storia. All’inizio della gara ho avuto qualche problema, poi ho visto che Iannone e Bulega erano un po’ più lenti di me in curva e ho provato ad attaccarli. Volevo stare davanti e quando Andrea ha provato a ripassarmi ho capito che l’ultimo giro sarebbe stato durissimo. Ho chiuso tutte le porte e ce l’ho fatta. Non riesco a credere di essere qui dopo quello che è successo. Tre mesi fa ho rischiato la vita e ora sono di nuovo sul podio. Voglio ringraziare tutti quelli che mi sono stati vicino e la squadra che ha lavorato alla grande».


