Lo aspettavano al varco, da giorni, davanti alla lavanderia self-service che era già stata presa di mira per ben due volte.
L’arresto I carabinieri di Tavernelle erano in attesa dell’uomo che, fino a martedì, avevano visto solamente nelle immagini registrate dall’impianto di video sorveglianza dell’attività commerciale e che, evidentemente, aveva presa per un bancomat. Quando è arrivato – S.R.G., disoccupato 50enne, pluripregiudicato, nato in provincia di Potenza, da tempo in Umbria, ma senza fissa dimora – se li è trovati davanti. E le manette gli hanno bloccato i polsi.
Il furto L’uomo, infatti aveva appena scassinato le gettoniere delle lavatrici, prelevando tutte le monete che vi aveva trovato, ed è stato colto, letteralmente con le mani nel sacco dai militari ed è stato riconosciuto proprio come il soggetto immortalato dalle telecamere in occasione dei due precedenti furti subiti dalla lavanderia nei giorni scorsi e, perciò, verrà deferito alla procura di Perugia anche per quei due reati.
I soldi La refurtiva, oltre 150 euro in monete varie, è stata completamente recuperata e restituita al legittimo proprietario che a maggio di due anni fa, era già stata derubata da un ragazzo ed una donna di origini rumene, anch’essi arrestati dai carabinieri.