Teatro Verdi Terni, Bongarzone per Cinti

Cambio della guardia nel ruolo di Rup: l’architetto ha raggiunto il suo pensionamento, al suo posto si va verso la nomina dell’ingegnere

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di S.F.

Mauro Cinti

Cambio della guardia nel ruolo di Responsabile unico del procedimento per la ristrutturazione del teatro Verdi di Terni. Come noto da tempo l’architetto Mauro Cinti  – classe 1954 – da oggi, 1° luglio, è in pensione e giocoforza lascia con l’iter in pieno sviluppo: al suo posto – per ora manca la nomina formale in attesa della firma del dirigente – è pronto a subentrare l’ingegnere Matteo Bongarzone. Per lui è subito in arrivo un compito: il check dell’indagine di mercato relativo all’affidamento da 102 mila euro – questa la base – per l’accertamento e la verifica della conformità del progetto definitivo (complessivo) ed esecutivo del primo stralcio. Al centro dell’attenzione il lavoro messo sul tabolo dall’Rtp con a capo la ApiùM2a Architects. Saranno cinque, al massimo, gli operatori invitati.

L’ESTRATTO DEL PROGETTO

Teatro Verdi, verifica anche su durabilità e rischi contenzioso

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