Ammenda alla società e sospensione fino al termine del campionato per il presidente Stefano Bandecchi. Queste le conseguenze dell’infuocato post partita di lunedì pomeriggio al Liberati con il Frosinone per via della Bardesca: il match è terminato sul 4-4 dopo il contestato penalty sancito da Ivan Robilotta – sezione di Sala Consilina – per il contatto tra Partipilo e Tribuzzi.
IL 4-4 CON IL FROSINONE: BANDECCHI SCATENATO IN CAMPO E VIA INSTAGRAM
I provvedimenti della Panzironi
Il giudice sportivo Germana Panzironi – proprio lei, di recente ha incrociato il mondo rossoverde per altre vicissitudini – ha infatti firmato i provvedimenti legati al 35° turno: «Ammenda di 5.000 euro alla Ternana per responsabilità diretta ai sensi dell’articolo 6 comma 1 Cgs (Codice di giustizia sportiva), per il comportamento tenuto, al termine della gara, del presidente dottor Stefano Bandecchi, nei confronti del direttore di gara». A livello personale per l’imprenditore livornese c’è la squalifica «a tutto il 20 maggio 2022» per avere «al termine della gara, sul terreno di giuoco, con fare intimidatorio, rivolto una critica irrispettosa al direttore di gara, successivamente, negli spogliatoi, reiterava tale atteggiamento ed impediva fisicamente all’arbitro di accedere al proprio spogliatoio ponendogli una mano sul petto». Il numero uno della Ternana – mercoledì pomeriggio in consiglio comunale previsto il via libera per il conferimento della cittadinanza onoraria – aveva poi criticato a modo suo l’arbitraggio con un video via Instagram. Salvo eventuali ricorsi accolti il presidente della Ternana non potrà assistere da bordo campo al derby con il Perugia di fine mese.
LILIANA SEGRE E STEFANO BANDECCHI CITTADINI ONORARI DI TERNI IL 20 APRILE

Bandecchi, la provocazione e la querela
Pochi minuti e il diretto interessato si rifà vivo, ovviamente via Instagram: «Sul canale 264 del digitale terrestre, sino al 20 maggio, saranno trasmesse due volte l’ora il corner ed il rigore che non c’erano di Ternana-Frosinone. Per fare i complimenti più grandi all’arbitro. Potrà vederselo – l’ironia – due volte l’ora e per un mese. Sperando che ciò gli serva da lezione per capire che il prossimo anno forse farà un altro lavoro. Voglio dire alla Figc che ringrazio tutti per aver dimostrato quanto la giustizia sportiva non valga nulla: conto sul fatto di poter essere ‘espulso’ dal gioco del calcio per tutta la vita così vi perdete un altro presidente che smette di fare il c… Il campionato per me era finito e l’arbitro non capisce nulla». Polemica destinata a proseguire. Anche perché sempre Bandecchi successivamente aggiunge un’altra cosa: «L’arbitro è un bugiardo, al centro del campo gli ho detto che doveva vedere il Var. E non è vero che gli ho messo le mani addosso: ho alzato un dito ed è venuto contro il mio dito in un corridoio stretto. Non lo stavo aspettando nel suo spogliatoio. Ora dirò ai miei avvocato se lo posso querelare extra calcio».