di S.F.
Il ‘Derby dell’Umbria’ è alle spalle, sul campo almeno. Perché mentre i rossoverdi sono già in piena preparazione per l’anticipo di venerdì sera a Catania, la società è alle prese con il ‘retaggio’ lasciato dal passaggio dei tifosi dei ‘Grifoni’ in curva ovest: la devastazione dei servizi sanitari. Intanto il direttore sportivo delle ‘Fere’ Vittorio Cozzella traccia il suo personale bilancio del match disputato sabati davanti agli oltre 12 mila spettatori del ‘Liberati’.
TERNANA-PERUGIA VISTA DA ALBERTO MIRIMAO, FOTOGALLERY
Appena 16 i giocatori di movimento in campo nel pomeriggio per la seconda seduta di preparazione alla sfida con i rossoazzurri. Sul terreno del ‘Liberati’ riscaldamento muscolare e partitella 9 contro 9, portieri inclusi: Tesser ha consegnato la casacca a Dianda, Valjent, Fazio, Vitale, Eramo, Gavazzi, Russo e Dugandžić. Dall’altra parte Meccariello, Gagliardini, Popescu, Falletti, Crecco, Bojinov, Avenatti e Milinković. Ben otto gli assenti: si tratta di Ceravolo, Viola, Masi, Ferronetti, Piredda, Janse, Palumbo – in nazionale ‘Under’ 19 – e Bastrini, sottoposto a risonanza magnetica a causa del persistente fastidio al polpaccio.
Difesa da inventare Pubalgia Ferronetti, indisponibile Masi, Bastrini bloccato dal polpaccio e le squalifiche di Meccariello e Popescu. Al ‘Massimino’, anche in caso di una forzatura del domese, sarà retroguardia inedita: il tecnico veneto ha testato sia la soluzione a quattro con Dianda, Valjent, Fazio e Vitale, sia quella con Russo centrale e Valjent-Fazio ai lati nella retroguardia – esterni confermati – a cinque.
Nessun rammarico 0-0 e tutti soddisfatti. Anche il direttore sportivo rossoverde Vittorio Cozzella accetta con serenità il responso del terreno di gioco: «Per quanto si è visto in campo il pari è giusto. Primo tempo a favore nostro, nel secondo forse meglio loro. L’occasione più nitida l’ha avuta la Ternana, il Perugia invece si è reso pericoloso con qualche calcio da fuori. Tutto sommato ci sta, non ho nessun rammarico, anche se è chiaro che uno pensa e spera di poterla vincere. Il verdetto ha detto un’altra cosa».
LE COREOGRAFIE DEL ‘DERBY DELL’UMBRIA’ A TERNI, FOTOGALLERY
Sorpresa ‘Liberati’ I migliori della giornata sono stati i tifosi sugli spalti, che hanno animato e ‘illuminato’ in maniera esemplare lil ‘Derby dell’Umbria’: «L’anno che abbiamo vinto la Lega Pro, in due-tre circostanze, c’è stato un pubblico numeroso con belle coreografie. Sabato però – continua Cozzella – sono rimasto veramente sorpreso perché c’è stato un bellissimo spettacolo, una partecipazione incredibile. Il derby ha un richiamo particolare, non credo che si riuscirà ancora a coinvolgere così tante persone, me lo auguro per Terni e i ragazzi. Normale che se la Ternana fosse in lotta per zone di vertice forse sarebbe avvenuto, con questa situazione è difficile».
Baby rossoverdi super Antonio Palumbo – impegnato nello stage a Coverciano con l’Italia ‘Under’ 19 di Pane – e Martin Valjent. 18 e 19 anni, ma una prestazione da giganti in un match che richiedeva attributi, costanza e massimo spirito di sacrificio. Esame, l’ultimo di una lunga serie, ampiamente superato: «Ho sempre confidato in loro, nessuna sorpresa. Sono calciatori importanti – afferma Cozzella – che ora stanno giocando al posto di altri bravi e con esperienza nella categoria. Complimenti perché sono riusciti a conquistarsi uno spazio rilevante nella squadra: possono aspirare a qualcosa di interessante nella loro carriera».
Battuto il ‘Curi‘ Sul campo un pareggio legittimo, sulle tribune invece la vittoria va ai ternani. Parola di Cozzella: «Per quello che ho potuto vedere ci sono stati cori e sfottò, va bene tutto, l’importante è che non ci siano stati incidenti. Il derby è stato una bellissima manifestazione di sport e devo dire che rispetto alla sfida di andata si è visto qualcosa in più. Al ‘Liberati’ la sfida è stata molto più sentita e partecipata». Nessun incidente, ma atti vandalici – devastazione dei bagni della curva ovest – e incivili all’arrivo dei tifosi biancorossi sì. Come poi ha ben evidenziato il presidente Zadotti.
L’ARRIVO ‘VIVACE’ DEI TIFOSI BIANCOROSSI AL ‘LIBERATI’, VIDEO
Una nuova impresa da tentare Venerdì ‘Fere’ impegnate nell’anticipo della 37° giornata a Catania. Quattro vittorie consecutive e scatto verso la zona playoff, un momento tutt’altro che ideale per affrontare gli etnei, considerate anche le defezioni difensive: «Non firmo mai per il pareggio. La Ternana ha dimostrato – commenta il direttore sportivo dei rossoverdi – che è una squadra che non può programmare nulla: con questo organico abbiamo vinto a Frosinone, che non perdeva in casa da due anni, ha conquistato i tre punti a La Spezia in un momento molto importante e ha fatto un grande risultato a Bologna. Fuori casa c’è stato un cammino strepitoso, i ragazzi ci hanno deliziato con delle prestazioni super. Quindi nessuna firma per un punto in Sicilia, può succedere di tutto».
Dura presa di posizione della società di via Aleardi contro l’azione distruttrice dei tifosi biancorossi nell’impianto ternano: «Chi ha perpetrato questo scempio – le parole di Zadotti sul sito ufficiale rossoverde – dovrebbe essere rinchiuso in una gabbia, altro che partite di calcio. Lo stesso trattamento meriterebbero coloro che, appena scesi dai pullman dietro il settore ospiti, hanno pensato bene di orinare, senza peraltro che nessuno intervenisse, rivolti alla tribuna che ospitava i tifosi della Ternana. Queste inciviltà vanno combattute con fermezza – conclude Zadotti – a tutela di tutti e dello sport in generale». Lavori di riparazione subito in corso d’opera per rimettere in sesto uno dei due bagni del settore danneggiato: martedì 28 c’è l’ultimo turno infrasettimanale della stagione e al ‘Liberati’ ci sarà il Frosinone. Un ulteriore problema, perché i giorni a disposizione – a differenza dei costi – sono decisamente pochi.