di S.F.
I maggiori indiziati erano tre. Biagio Meccariello, Andrea Sala – in caso di infortunio grave di un portiere, sarebbe stato reintegrabile più avanti – e Alberto Masi, con il campano che appariva in ‘pole’ a causa dell’incontro di mercoledì mattina con Simone Longarini e i tanti colloqui sul terreno del ‘Taddei’ con compagni e staff. Poi la svolta rinnovo, ma le sorprese non sono finite lì. Perché alla fine un ‘taglio’ eccellente c’è stato.
Salta Masi A rimetterci le penne per consentire alla società di via Aleardi di inserire Fabiano Santacroce in lista è il centrale ligure che, a questo punto, ha chiuso la stagione 2015-2016 con i 69 minuti (la 60° gara ufficiale con le ‘Fere’) disputati al ‘Sant’Elia’ di Cagliari: una scelta sorprendente considerato l’investimento della Ternana sul giocatore e – lo stesso sarebbe valso per Biagio Meccariello – la lunga militanza con i colori rossoverdi. Per lui resta in piedi la possibilità di giocare match ufficiali con la ‘Primavera’.
Una scelta non-sense e rischiosa perché in questo modo, quantomeno nel breve periodo, Roberto Breda perde un’alternativa – seppur il ligure abbia collezionato solo una presenza dal 21 novembre – per il settore difensivo. Non ci metterà poco infatti Fabiano Santacroce (ultima gara ufficiale nell’aprile 2015, poi un periodo di prova al Modena non andato a buon fine) a mettersi sullo stesso piano fisico dei compagni di squadra: la mancata ufficialità del tesseramento aveva fatto ipotizzare una possibile esclusione dello stesso italo-brasiliano dalla lista ‘Over’. Niente di tutto ciò, a rimetterci è stato Alberto Masi, un giocatore che oltretutto era stato cercato con insistenza dallo Spezia a gennaio: offerta rispedita al mittente. Di certo, con questa operazione, Masi non si rivaluterà in vista di una possibile cessione nel mercato estivo. Intanto l’ex Juventus si è presentato regolarmente al ‘Liberati’ giovedì mattina.
La sessione invernale del calciomercato si conclude quindi con l’acquisizione di due ‘Over’, Troianiello e Santacroce, al posto di Salif Dianda e Alberto Masi. Leonardo Taurino – ‘Under’ – ha seguito lo stesso percorso del burkinabé verso Martina Franca, l’acquisizione del classe ’99 Giuseppe Di Mambro dal Cynthia.
Settimana ‘memorabile’ Improvvisazione. Da mercoledì 27 gennaio una sequenza di azioni che hanno denotato una certa superficialità nel gestire le fasi finali del calciomercato: in primis l’improvviso licenziamento di Guglielmo Acri, ‘curioso’ – Simone Longarini lo aveva già aspramente criticato nella conferenza del 16 dicembre – quantomeno per le tempistiche, quindi la ricerca senza successo di una punta ‘Over’ – spicca il rifiuto di Ardemagni – per sostituire Fabio Ceravolo, una cessione poi saltata in extremis; infine l’ingaggio di un giocatore fuori forma – senza buona continuità dalla stagione 2008-2009 – quale Fabiano Santacroce a colmare la lista e il ‘taglio’ di Alberto Masi, con contratto in scadenza nell’estate 2017. Nel mezzo l’arrivo di una nuova figura dirigenziale, il club manager Sebastiano Siviglia.
Rinnovo Meccariello Nella mattinata di giovedì la società ha comunicato ufficialmente che è stato «raggiunto l’accordo per il prolungamento contrattuale del calciatore Biagio Meccariello. Il difensore campano, classe ’91, si è legato alla Società rossoverde fino al 30 giugno 2018, con opzione per la stagione successiva».
Ufficialità Santacroce E in contemporanea è stata annunciata l’acquisizione di Santacroce: «La Ternana Calcio comunica di aver ingaggiato il difensore classe ’86 Fabiano Santacroce. Il calciatore (ex Brescia, Napoli, Parma e Padova) si è legato alle ‘Fere’ fino al 30 giugno prossimo. Alla scadenza del contratto la società rossoverde potrà esercitare l’opzione per il prolungamento di una stagione dell’ex ‘Under’ 21. Infine sono state ufficializzate le liste (18+13): tra coloro ancora in età ‘Primavera’ ci sono Battista, Roscioli, Tascone, Sernicola e Tedesco.
