di Gianni Giardinieri
Poteva e doveva essere la partita della svolta, quella di oggi per la formazione rossoverde, a caccia di punti per rimpinguare una classifica deficitaria. Arriva invece un’altra , pesantissima, sconfitta, frutto di una partita mal giocata fin dall’inizio, con le Fere praticamente sempre in affanno e quasi mai pericolose. Se in altre circostanze la formazione rossoverde avrebbe meritato di più, stavolta la sconfitta è decisamente meritata. Rossoverdi sfilacciati e con poche idee. Nel finale saltano anche i nervi, con le espulsioni di Capuano e del vice allenatore Vanigli. Mattatore del match il capitano bresciano Bisoli, autore del gol e migliore in campo.
La cronaca del match
Torna in campo la Ternana, dopo la lunga sosta per gli impegni della Nazionale. Lo fa al ‘Libero Liberati’, contro un Brescia ancora imbattuto in questa stagione, anche se ha disputato soltanto sei partite invece delle nove già calendarizzate. Curioso il dato sui gol da palle inattive per le due compagini: le Fere ne hanno subiti otto, ma realizzati sei; il Brescia invece non ne ha fatti ma non ne ha neanche subiti. Lucarelli decide di buttare nella mischia Favilli fin dal primo minuto, affiancato in attacco da Raimondo. Falletti di nuovo mezzala sinistra. Confermatissima la difesa a tre e i due quinti di centrocampo, così come l’ex Labojko vertice basso e Luperini mezzala destra. Al 27′ ancora Brescia in attacco, che fiuta la possibilità di passare in vantaggio. Questa volta è un mischione che finisce bene per le Fere a non consentire alle Rondinelle il vantaggio.
Primo tempo
Schierate con lo stesso sistema di gioco (3-5-2), Ternana e Brescia cominciano la gara puntando alla riconquista immediata della palla, con pressing da parte di entrambe in tutti i settori del campo. Al 7′ una veloce ripartenza bresciana consente a Bisoli di arrivare al limite dell’ area palla al piede: il tiro è smorzato da Capuano e Iannarilli controlla senza problemi. Pericolose le ‘rondinelle’ sul lato di Bisoli, che gravita nella zona di Falletti, bravo in fase offensiva, meno in quella difensiva. Al 16′ ancora Brescia, che da angolo trova Van De Looi piuttosto libero di calciare in porta ma il tiro è murato da Labojko. Prima occasione pericolosa per le Fere al 18′, con Falletti che calcia un insidiosissimo angolo che attraversa tutta l’ area piccola senza che nessuno riesca a deviare in porta. Doppio miracolo di Iannarilli al 24′, che respinge da distanza ravvicinatissima prima un tiro di Bianchi e poi un secondo di Bjarnason. Sul tiro di quest’ultimo l’estremo difensore rossoverde si immola con una respinta con il viso. È Raimondo a costruirsi, praticamente da solo, la prima vera occasione della Ternana al 38′: l’ attaccante rossoverde con una magia riesce a presentarsi sulla trequarti avversaria palla al piede e dopo un passaggio a Casasola, che ricambia con un cross, trova una rovesciata che termina di poco a lato, su assist di testa di Favilli. Al 44′ veloce ripartenza bresciana che trova Bianchi in area; il tiro è forte ma centrale, Iannarilli riesce a sventare in posizione inginocchiata.
Secondo tempo
La ripresa comincia come era terminato il primo tempo, con il Brescia sempre proattivo e la Ternana in sofferenza. Al 53′ il Brescia protesta per un presunto fallo di mano di Diakitè. Al 57′ Lucarelli mette mano ai cambi e ne fa tre in un sol colpo. Obiettivo rinforzare il centrocampo con il finlandese Pyyhtia centrale, Favasuli mezzala sinistra e Falletti spostato in avanti a fianco di Raimondo. Le scelte sembrano pagare, perché la Ternana appare più viva e al 63′ una ripartenza veloce di Raimondo mette Falletti in condizione di battere a rete ma il tiro è respinto da Mangraviti. Gastaldello replica subito a Lucarelli e fa a sua volta tre cambi, piazzando Paghera sulle tracce di Falletti. Al 69′ arriva il vantaggio Brescia: è Bisoli a segnare, dopo un ottimo controllo di destro e un tiro di sinistro che non lascia scampo a Iannarilli. Pregevole il gesto tecnico del capitano bresciano. Al 75′ piove sul bagnato: a seguito di revisione al Var l’ arbitro Bonacina decide di espellere Capuano per un intervento su Moncini. Giudizio che appare esagerato e sproporzionato. Finale confuso ma con il Brescia sempre in controllo. Lucarelli ripropone la mossa della disperazione, con Sorensen centravanti, ma stavolta neanche il gigante danese riesce a metterci una pezza.
Tabellino
Ternana (3-5-2): Iannarilli, Diakitè, Capuano, Celli, Casasola, Luperini, Labojko, Falletti (c) , Corrado, Favilli, Raimondo. All.: Cristiano Lucarelli.
Brescia (3-5-2): Lezzerini, Huard, Van De Looi, Bjarnason, Bianchi, Moncini, Mangraviti, Jallow, Bisoli (c), Adorni, Papetti. All: Daniele Gastaldello
Arbitro: Bonacina
Assistenti: Peretti e Rocca
IV Ufficiale: Scatena
Var: Maggioni
Avar: Camplone
Marcatori: 69′ Bisoli (B)
Ammonizioni: 36′ Lucarelli (T), 50′ Labojko (T), 80′ Papetti (B), 84′ Falletti (T), 86′ Dionisi (T)
Espulsioni: 75′ Capuano (T), 86′ Vanigli (T) (vice allenatore)
Sostituzioni: 57′ Favasuli, Pyyhtia e Mantovani per Labojko, Favilli e Casasola (T); 65′ Dickmann, Galazzi e Paghera per Jallow, Huard e Van De Looi (B); 76′ Olzer per Bianchi (B), Dionisi per Raimondo (T), 82′ Borrelli per Moncini (B) e Sorensen per Luperini (T)