Ternana, il ds Leone: «Ciò che volevamo è qui». Guai Capanni

Mattinata di pensieri e bilanci per il dirigente in merito al mercato: «L’aspettativa è alta, presi bravi calciatori. L’unico rammarico è per Vantaggiato». Il giovane si dovrà operare

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«Ho un’aspettativa alta, devo dire la verità. Siamo andati oltre il budget. Sono arrivati bravi calciatori e ragazzi. E l’unico rammarico di questa sessione di mercato è Daniele Vantaggiato». Mattinata di pensieri e bilanci per Luca Leone, il direttore sportivo della Ternana impegnato fino ad una settimana nel rinforzare la squadra di mister Cristiano Lucarelli: il dirigente abruzzese mostra ottimismo, pur – come di consueto – senza fare il passo più lungo della gamba a livello di dichiarazioni. Brutte notizie intanto per Gabriele Capanni.

Ilias Koutsoupias

La soddisfazione: «Ciò che volevamo è qui»

Una rosa rinnovata al 50% per la Ternana rispetto al trionfante cammino 2020-2021 in serie C. Leone davanti alla stampa fa il suo personale bilancio: «Dispiace – ha esordito – per chi non è rimasto ma le scelte vanno accettate. Per il resto qui nello spogliatoio c’è chi volevamo, ora bisogna far parlare il campo e ci vuole un po’ di tempo per l’amalgama». Tra i nuovi acquisti c’è il centrocampista 20enne Ilias Koutsoupias: «Alle 18 dell’ultimo giorno di mercato mi hanno detto che al Cagliari non sarebbe andato. E ho fatto un’offerta con riscatto fissato a 2,2 milioni di euro. Lo valuteremo». Leone ha annunciato che pian piano ci sarà il rinnovo per tutti.

Lorenzo Mazza

Il budget ed i venti titolari

In apertura Leone ha voluto ringraziare il presidente Bandecchi: «Siamo andati oltre il budget iniziale. Siamo in tanti e questa cosa l’ho voluta io – ha aggiunto – perché vediamo che già per il Pisa siamo in emergenza difensiva (Ghiringhelli e Kontek indisponibili al momento). La B è il campionato più bello d’Europa per l’equilibrio, non c’è nulla di scontato. E si deve mantenere sempre un alto livello di competitività, ci vogliono venti titolari». C’è chi poi è finito giocoforza fuori lista, come Russo, Casadei e Modibo Diakité. «L’obiettivo? Provare a vincere tutte le partite e, quando non si riesce, cercare di non perdere. Ci deve essere voglia di stare insieme, venire al campo un’ora prima – Leone ha ricordato il bel contesto dello scorso anno – e creare un clima positivo. Così si creano le giuste condizioni. Ora occorre amalgamare il gruppo».

Capanni

Capanni, Salim Diakite e Meccariello

Leone si è detto curioso di vedere alcuni calciatori in cui crede molto in serie B: «Partipilo e Palumbo possono essere belle sorprese. In generale ho assicurato a Bandecchi che i nuovi arrivi sono eccezionali, l’aspettativa è alta perché so quello che possono dare». Quindi l’attenzione si sposta su altri due under rossoverdi giunti in estate: «Capanni? Ha qualche problema e dovrà operarsi, per qualche mese non lo vedremo. A gennaio valuteremo. Diakite invece ha avuto la pubalgia e quando è arrivato si è riacutizzata. Per Meccariello non c’è mai stata una trattativa vera e propria: un bravissimo ragazzo, ma avevamo le idee chiare», ha specificato il ds. «Lucca? Chiesto a maggio e non ci è stato dato».

Vantaggiato lo scorso 4 settembre al Taddei

Il dispiacere per Vantaggiato

A stretto giro il bomber pugliese e Torromino dovrebbero essere ufficializzati a Livorno: «L’unico rammarico è Daniele, ci è rimasto un po’ male. Ne abbiamo parlato venti giorni, avevo pensato di poterlo tenere quest’anno. Poi con l’arrivo di Pettinari, Mazzocchi e Donnarumma abbiamo deciso in questo modo con dispiacere. Gli abbiamo promesso che avremmo cercato di aiutarlo in qualsiasi modo. L’anno scorso con i ragazzi eravamo d’accordo a metà anno: il presidente ha voluto tutelare la squadra rinnovando il contratto, i nostri esuberi erano calciatori che abbiamo premiato così per poi dargli un’agevolazione per trovargli un nuovo club», ha puntualizzato il dirigente. «Un terzo approdo a Livorno? Non mi risulta al momento».

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Allenamenti, strutture e novità ‘rosa’

Infine un focus sui più giovani: «Per un settore giovanile importante servono in primis strutture di livello, ad oggi abbiamo solo il Sabotino e attendiamo il nuovo centro sportivo». A livello di prima squadra si resta al Taddei per ora: «Non vedo altre soluzioni al momento, c’è da stringere i denti ancora per qualche mese». Con ogni probabilità, dovesse filare tutto liscio, se ne parla non prima di marzo-aprile per l’effettiva realizzazione dei tre campi previsti nell’area di Villa Palma. Curiosità: da inizio settembre la Ternana ha accolto nel suo staff Gloria Panfili (originaria di Castiglione del Lago e di recente impegnata con il Foligno Calcio in qualità di responsabile marketing), in azione nel ruolo di social media manager di via della Bardesca.

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