Conclusione diversa era difficile immaginarla. La Ternana – buona comunque la prestazione delle ‘Fere’, alla pari dei romagnoli per gran parte del match – chiude la settimana ‘horror’, tra le più movimentate degli ultimi anni tra esoneri, risoluzioni, subbuglio interno e ‘chiarimenti’ societari, con la sconfitta di Cesena: l’avventura in coppa Italia termina con il successo bianconero. Rinviato il debutto di Sebastiano Siviglia (problemi burocratici legati al contratto segnala il portale tuttocesena.it), in panchina l’ex vice di Christian Panucci, Paolo Rodolfi. Tra due settimane via al campionato e la sensazione (manca il sostituto di Fabrizio Larini in primis) è che a stretto giro ci saranno altri coup de théâtre. Ma intanto nessuna goleada subita.
Falletti dentro «Penso che tornerà disponibile per la gara con il Pisa». Così l’ex tecnico Christian Panucci aveva sentenziato in merito al rientro dell’uruguaiano, vittima di una lussazione alla spalla lo scorso 28 luglio. E invece a sorpresa Rodolfi (l’ultima partita da allenatore risaliva a Giacomense-Casale 3-1 del novembre 2012) e Siviglia lo schierano nel 4-3-1-2, da rifinitore del ‘baby’ attacco composto da Palombi e La Gumina. Rientrano anche Coppola e Meccariello: è il campano il capitano di serata.
Buona Ternana in fase di contropiede nella prima mezz’ora. Squilli iniziali dei romagnoli con Koné e Ciano (nessun problema per Mazzoni), poi lampo Petriccione al 20′: tiro dalla distanza su sviluppi di corner, Agazzi si salva. Le ‘Fere’ gestiscono il possesso e non soffrono la maggior tecnica avversaria
Uno-due Ma nei cinque minuti conclusivi di frazione la beffa: Balzano, con una conclusione da fuori area – circa trenta metri – in seguito ad una respinta della retroguardia rossoverde, supera l’estremo difensore per il vantaggio bianconero. In precedenza l’undici di Rodolfi aveva sfiorato il vantaggio con uno stacco aereo di Valjent. E in chiusura è una disattenzione su un corner del Cesena a permettere a Cascione di realizzare il 2-0 con un colpo di testa sulla battuta di Ciano.
Entrano Dugandžić e Tascone in avvio di ripresa, gli lasciano il posto Palombi e Palumbo. Ternana ancora al tiro al 55′ grazie ad un assolo di La Gumina, il cui tiro è parato senza difficoltà da Agazzi. Al 25′ i rossoverdi restano anche in inferiorità numerica a causa del doppio giallo – ammonito nel primo tempo, punito poi un fallo su Cascione – per Coppola. Rodolfi dà spazio a Zampa togliendo dal terreno di gioco Falletti. Chance finali del match del match per Sernicola e Schiavone, il cui diagonale non centra lo specchio della porta. Finisce in Emilia Romagna il cammino rossoverde.
Il tabellino
Cesena (4-3-1-2): Agazzi; Balzano, Ligi, Perticone (32′ Rigione), Filippini; Koné, Schiavone, Cascione (c); Cinelli; Ciano (79′ Garritano), Rodríguez (64′ Djurić). A disposizione: Agliardi, Fantini, Capelli, Falasco, Setola, Ligi, Cascione, Yabré, Dhamo, Severini, Panico. Allenatore: Massimo Drago.
Ternana (4-3-1-2): Mazzoni; Zanon, Meccariello (c), Valjent, Sernicola; Coppola, Petriccione, Palumbo (46′ Tascone); Falletti (74′ Zampa); Palombi (46′ Dugandžić), La Gumina. A disposizione: Gava, Masi, Cason, Lo Porto, Surraco, Furlan, Russini, Battista, Avenatti. Allenatore: Paolo Rodolfi.
Arbitro: Gianpaolo Calvarese di Teramo (assistenti Di Liberatore e De Meo; quarto ufficiale Gianluca Aureliano di Bologna).
Marcatori: 40′ Balzano, 45′ Cascione (C).
Ammoniti: 19′ Koné (C); 44′ Coppola (T).
Espulso: Coppola (T) per doppia ammonizione al 69′.
Spettatori: 3.103.
