È salita sulla balaustra della passerella pedonale ‘Papuli’ che collega la stazione ferroviaria di Terni con il parcheggio di via Proietti Divi, in particolare un tratto privo di protezioni, con l’intenzione di gettarsi nel vuoto, sui binari.
La donna – ternana e poco più che ventenne – è stata tratta in salvo dalla polizia di Stato, in particolare da un agente della Polfer che, appresa l’emergenza, si è portato sulla passerella in questione e ha afferrato la ragazza, poi affidata alle cure dell’ospedale di Terni.
Il fatto è accaduto nella mattinata di martedì poco dopo le ore 10 e decisiva, ai fini del salvataggio, è stata una passante, una donna di origini rumene che si è resa conto del dramma che si stava consumando: si è messa seduta a pochi metri dalla ragazza e ha iniziato a parlare con lei. Cercando di distrarla, di comprendere le ragioni, di convincerla a non mettere in atto il drammatico gesto.
Un dialogo che ha consentito al poliziotto della Polfer di raggiungere la giovane e di metterla al sicuro. Un’azione combinata, una collaborazione spontanea e naturale, quasi casuale, che ha salvato una vita umana.