Sono in corso indagini senza sosta – a riportarlo è un articolo de ‘Il Messaggero – Umbria‘ a firma di Nicoletta Gigli – da parte dei carabinieri del comando provinciale di Terni su quanto denunciato da una ragazza ternana di 21 anni di età. La giovane, una volta giunta al pronto soccorso dell’azienda ospedaliera ‘Santa Maria’ di Terni, ha riferito – profondamente scossa – di essere stata violentata nella prima serata di domenica, sembra intorno alle ore 20, da due uomini nella zona compresa fra piazza del Mercato e corso Vecchio, nei pressi di largo Liberotti.
Un racconto, il suo, che ha fatto subito scattare tutte le procedure che, unite a quelle volte ad accertare sul piano medico l’accaduto, prevedono un’assistenza personale, sanitaria e soprattutto psicologica nell’ambito del cosiddetto ‘codice rosa’. Dopo le visite del caso, la 21enne è stata dimessa dal pronto soccorso e ora l’obiettivo degli inquirenti è acquisire il maggior numero di elementi utili possibili, fra telecamere, testimonianze, rilievi, per ricostruire i fatti – capire come siano andate realmente le cose – ed accertare eventuali responsabilità.
La ragazza, che stava passeggiando da sola in centro, avrebbe riferito di essere stata dapprima avvicinata e quindi immobilizzata dai due soggetti che, in strada, avrebbero messo in atto i turpi abusi senza farsi alcuno scrupolo. Un incubo, stando a quanto denunciato, spezzato solo dalla fuga dai due, con la vittima che ha chiesto aiuto ai passanti e ai genitori.
Contattati al telefono, quest’ultimi hanno lanciato l’allarme al 112 e con il primo intervento dei carabinieri sul posto, è partita l’indagine. A coordinarla – come riporta ‘Il Messaggero‘ – c’è il sostituto procuratore Raffaele Pesiri e la speranza è che si faccia presto luce, nel modo più chiaro possibile.