Aree Paip Maratta, nuova convenzione per completare le opere

Terni – Riguarda decine di migliaia di metri quadrati nella zona di via Angelini: coinvolte Regione, Sviluppumbria e Comune

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di S.F.

Una convenzione per mettere ordine, disciplinare i rapporti tra i vari enti e soprattutto procedere per il completamento delle opere di urbanizzazione.  Riguarda il Comune di Terni, la Regione Umbria in qualità di proprietario e Sviluppumbria S.p.A. come soggetto gestore: tutti pronti per la firma riguardante le aree per gli insediamenti produttivi – Paip – a Maratta ovest, in via Arnaldo Maria Angelini. La documentazione coinvolge complessivamente uno spazio di oltre 70.000 metri quadrati.

APRILE 2016: SVILUPPUMBRIA-TNS, CONTESA POST LIQUIDAZIONE

Una parte di via Angelini

L’ipoteca

La vicenda si sviluppa sulla scia della storia con il Tns Consorzio aree e iniziative industriali, costituito nel 1997 e al quale il Comune – siamo nel 2006 – concesse la gestione del piano per gli insediamenti produttivi; poco dopo ne acquisì la proprietà. A quel punto scattarono le opere di urbanizzazione primaria, poi prese in carico dall’amministrazione. Non tutte: rispetto al progetto approvato non è stato realizzato il tappetino di usura del manto stradale in una parte dell’area, con importo quantificato in 124.425 euro. «In data 25 marzo 2013 il Consorzio – si legge nell’istruttoria – si è impegnato a realizzare a propria cura e spese le opere mancanti non prima del completamento degli interventi edilizi che interessassero almeno il 70% dei lotti edificabili, prestando a titolo di garanzia per la perfetta esecuzione delle opere l’iscrizione di ipoteca volontaria». Quindi la crisi e la liquidazione.

LA CONVENZIONE DA FIRMARE – DOCUMENTO

Palazzo Spada

Arriva la Regione

Si giunge a fine 2016 quando da palazzo Donini è partita la richiesta – diretta al Comune – di formalizzare l’assenso al subentro negli oneri di urbanizzazione assunti dal Consorzio. Il 14 dicembre dello stesso anno l’allora giunta Di Girolamo diede l’ok, prevedendo inoltre l’approvazione di uno schema di convenzione con il nuovo proprietario delle aree (la Regione) e il gestore, Sviluppumbria. Quest’ultima ha pubblicato i vari avvisi per la concessione dei quindici lotti per una durata di 35 anni. Tutto liscio? No, perché da palazzo Spada fecero notare che c’era qualcosa da sistemare – sulla base del proprio regolamento comunale Paip – proprio in merito al bando: determinare i corrispettivi di cessione, la modalità di corresponsione degli oneri di urbanizzazione primaria/secondaria, come completare le opere mancanti e le modalità di attuazione e gestione degli spazi destinati a verde pubblico. Da qui nasce l’iter che ha portato alla scrittura dell’attuale convenzione. Ad occuparsi dell’iter per palazzo Spada è stato il funzionario tecnico Antonino Cuzzucoli.

1° AGOSTO 2019, LA DELIBERA DI GIUNTA PER LE AREE PAIP

Trasferimenti e concessioni: nuovi avvisi

Con il documento la Regione si impegna ad acquisire un’area ancora di proprietà Tsn per 1.425 metri quadrati, nonché di cederla in un secondo momento a titolo gratuito al Comune di Terni insieme ad un’altra particella da 33.850 mq. Per quel che concerne Sviluppumbria «potrà conferire i lotti identificati (sedici, in quanto è compreso quello sul quale vige l’ipoteca volontaria, sarà cancellata dopo aver realizzato il manto stradale) mediante la concessione in diritto di superficie». Capitolo completamento opere: da palazzo Donini saranno versati 124.425 euro all’amministrazione per effettuare i lavori di urbanizzazione primaria non eseguiti.

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