Bandecchi sindaco: le priorità tra San Valentino, Ast, fanghi, sanità e commercio

Terni – Il programma amministrativo sintetico presentato per la campagna elettorale tra obiettivi e curiosità

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Stefano Bandecchi è il nuovo sindaco di Terni, Riccardo Corridore il vice. Di seguito pubblichiamo il programma amministrativo ufficiale presentato per la campagna elettorale. Facile ipotizzare che sarà poi declinato nel Dup, il Documento unico di programmazione. Lo vedremo a stretto giro. Al netto della roadmap tecnica da seguire – a ‘comandare’ è il Tuel, il Testo unico degli enti locali – per il primo consiglio comunale, lecito attendersi in tempi brevi un tête-à-tête conoscitivo con il corpo dirigenziale del Comune e magari le posizioni di elevata qualificazione.

IL PROGRAMMA UFFICIALE DI STEFANO BANDECCHI – LEGGI (.PDF)

Le priorità, l’urgenza Ast e l’impianto fanghi

Una parola che appare tre volte nel documento sintetico del programma amministrativo di Bandecchi. Dove? Riportiamo testualmente: «Una assoluta priorità dell’amministrazione Bandecchi sarà l’approvazione dellatto di programmazione delle attività commerciali con ben cinque anni di ritardo rispetto a Perugia causa l’assoluta mediocrità dell’amministrazione Latini». Si prosegue: «Lo strumento del partenariato pubblico-privato consentirà da un lato di attrarre turisti, dall’altro di portare investimenti (con l’auspicio che provengano da imprenditori ternani) ed infine di rendere servizi importanti alla città, in modo da creare una forte ripartenza dell’economia: il progetto Marmolandia, il Festival del Pane (la Cascata del Pane) saranno priorità per Stefano Bandecchi». Infine il «salvaguardare la salute pubblica e aumentare il livello qualitativo dei servizi sanitari offerti alla comunità, a nostro avviso, passa inevitabilmente da una ferma opposizione alla politica accentratrice della sanità umbra operata da Perugia ma anche dalle sinergie che discendono da nuove politiche dell’ambiente, del verde, dell’urbanistica e della viabilità cittadina: tutto ciò costituisce una vera priorità per Terni». Senza dimenticare un ulteriore aspetto: «Impensabile attrarre turisti a Terni se molti nemmeno sanno che le reliquie del Santo sono custodite nella nostra città: Stefano Bandecchi si occuperà prioritariamente di San Valentino, non solo con un assessore al ramo, ma con un lavoro di squadra innovativo e sinergico teso, come detto, a trasformare Terni in città a vocazione turistico-culturale». Non mancheranno di certo le cose da fare subito. Esempio? «Ogni azione nella sfera dei poteri del sindaco sarà introdotta per impedire la realizzazione dell’impianto dei fanghi nella nostra città». Focus anche su Ast: «Due grandi interventi imposti dalla legge, a tutela dei cittadini e dei lavoratori, saranno effettuati: una nuova Valutazione di impatto ambientale sull’intero sito produttivo delle acciaierie, visto che quella attuale, mai aggiornata, ha quasi venti anni e l’individuazione urgente, di concerto con Ast di una nuova area al di fuori della conca ternana per trattare scorie e fanghi siderurgici abbancati da decenni alla periferia della città con effetti devastanti sulle acque sotterranee». Il personale? «Tolleranza zero verso le consulenze esterne non adeguatamente motivate. Occorre un piano di redistribuzione e riconversione professionale del personale dipendente del Comune e delle sue ‘partecipate’. Ora si passa alla prova dei fatti.

Terni ha scelto: il nuovo sindaco è Stefano Bandecchi

 

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