Terni, bar Campacci: sbloccato iter bando

Marmore – L’ufficio di vigilanza edilizia ha concluso il procedimento per le opere abusive, pubblicazione in arrivo. Focus sul campeggio. Bando anche per il ristorante

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di S.F.

Sarà la volta buona? A giudicare dalle parole dell’assessore al patrimonio Orlando Masselli parrebbe di sì. Si sblocca l’iter riguardante l’iter per affidare in gestione il bar in località Campacci, a Marmore: l’argomento è stato al centro dell’attenzione – ennesimo dibattito sul tema – durante la III° commissione consiliare di venerdì pomeriggio. Niente confronto invece sulla proposta di intitolazione della Bct ad Oriana Fallaci a causa del forfait di Leonardo Bordoni, l’altro membro dell’esecutivo Latini che doveva partecipare.

OPERE DA DEMOLIRE AL BAR DEI CAMPACCI: LA SENTENZA DEL TAR

L’area in questione

La sollecitazione 

Base di partenza l’atto di indirizzo del M5S esposto dal capogruppo Federico Pasculli: «Si trova a due passi – ha ricordato in sintesi – dalla biglietteria del belvedere superiore e vicino al campo di calcetto, la struttura è in pieno degrado e non è accettabile. Non ci deve essere un’altra stagione con questa mancanza, fa da servizio anche per i turisti: dal 2018 la gestione è interrotta e non c’è stata alcuna sistemazione». Come noto sul bar dei Campacci si è sviluppata anche una battaglia giudiziaria tra l’impresa familiare che la gestiva ed il Comune per un’ordinanza di demolizione del 2014: il Tar Umbria nel 2019 ha bocciato il ricorso della prima, con il box prefabbricato in lamiera per il bagno e il vano magazzino considerate effettivamente opere abusive.

LA DEMOLIZIONE IN DANNO

I Campacci

La risposta: «Chiuso procedimento vigilanza edilizia»

Masselli martedì scorso ha ricevuto la risposta dagli uffici del patrimonio: «L’ufficio vigilanza edilizia – l’aggiornamento – ha concluso il procedimento che riguardava alcuni abusi edilizi del bar, ora finalmente può essere messo a bando. Dovrebbe essere firmato la prossima settimana dalla nuova dirigente (Maria Grazia Marcucci, ndR). Dopodiché chi si presenterà potrà fruirne nei prossimi anni, speriamo ci siano soggetti interessati». Il consigliere di Terni Civica Michele Rossi ha chiesto se le demolizioni in danno sono state effettuate, mentre Tiziana De Angelis (Pd) ha messo di nuovo nel mirino – quando si parla di Marmore lo fa sempre di fatto – il consigliere Giulia Silvani (Lega): «Dopo tre anni si inizia a muovere qualcosa, finora quella località è stato pressoché abbandonata. Il bar è un servizio fondamentale, non dimentico però tutto il resto: serve un programma di sviluppo generale. C’è una persona delegata – ed ecco l’accenno all’esponente del Carroccio – dal sindaco per avviare uno studio su l’intera zona». Francesco Ferranti (FI) ha voluto rimarcare che si tratta di un «problema annoso, c’è irregolarità gestionale da diverso tempo. Chiediamo all’assessore di procedere con la stessa modalità, magari in tempi rapidi, anche per le altre attività. La funzionalità del sito può essere un elemento in più per il turismo».

LA CONTESA AL TAR UMBRIA

I Campacci

La sanatoria e il ristorante

Doriana Musacchi del Gruppo Misto ha chiesto delucidazioni sul fatto se ci saranno dei vincoli per evitare ulteriori irregolarità, quindi Alessandro Gentiletti (Senso Civico): «Ricordo il tema del campeggio di Marmore per avere una visione d’insieme. Sarebbe inoltre opportuno sentire la delegata per i Campacci». Anche per lui focus sulla Silvani. Masselli su quest’ultimo punto – non poteva fare in modo diverso chiaramente – si è espresso dicendo che «l’incarico datogli dal sindaco era per una ricognizione della situazione relativa al parco. La Silvani lo ha fatto in modo eccellente. Non tutti i beni presenti sono di competenza del patrimonio. Per quel che concerne il bar è stato sanato, ci sono delle piccole demolizioni da fare che saranno oggetto di bando». In sostanza se ne occuperò il futuro concessionario.  L’assessore ha poi aggiunto che anche per il ristorante ci sarà una gara per la riqualificazione.

PRESSING PER IL CAMPEGGIO: «RESTI DOVE SI TROVA»

Il campeggio di Marmore

Il campeggio e lo scambio Gentiletti-Brizi

Infine un focus sul campeggio – procedura bloccata quantomeno fino a dicembre – di Marmore: «Ci sono una serie di procedimenti giudiziari conclusi. L’eventuale ricollocamento – ha puntualizzato Masselli – è di competenza del consigio comunale perché incide sulla modifica del piano regolatore generale. Si può deliberare una variante dove identificare un’area da utilizzare per l’attività commerciale: l’amministrazione non può fare cose illecite, il bar – l’esempio – è stato chiuso per un anno perché i procedimenti amministrativi sono lunghi e non si poteva mettere a bando con gli abusi edilizi». Nulla di nuovo sotto il sole. Prima del voto un ‘grazioso’ scambio tra Gentiletti e Brizi: «L’importante – la battuta provocatoria dell’avvocato con chiaro riferimento al caos mercatino settimanale e la battaglia per il trasferimento in centro – è che non si faccia a La Passeggiata». Pronta replica del collega leghista: «Non sarebbe male. Le tende dentro il parco, è anche un po’ di sinistra ». Votazione favorevole e, forse, caso chiuso.

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