Terni, borgo Bovio: «Uniti per pulire il nostro quartiere»

Interventi dei residenti del villaggio Achille Grandi e di strada San Fortunato con l’aiuto di Mi Rifiuto. Bel gesto anche da parte degli agenti della polizia Locale

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«Il messaggio che da oltre due anni portiamo avanti relativamente al prendersi cura della propria città e del proprio quartiere, in maniera attiva, prende forma sempre di più», scrivono i volontari del gruppo civico Mi Rifiuto di Terni. «Oggi vogliamo evidenziare le iniziative portate avanti dai residenti del villaggio Achille Grandi e di strada San Fortunato che hanno effettuato due significativi interventi, ognuno nella propria zona».

Gli interventi

I primi, «dopo essere stati autorizzati dal Comune, anche con il nostro supporto, hanno tagliato l’erba e ripulito tutti i giardini di via Tre Venezie antistanti l’istituto comprensivo ‘Oberdan’. Un gruppo ben organizzato ed attrezzato per l’imponente lavoro che è stato necessario svolgere in quell’area». I secondi, domenica mattina, «hanno risistemato un tratto del sentiero ‘L’antica selciata’, ormai impraticabile per la vegetazione cresciuta in maniera incontrollata. Questa attività sarà poi propedeutica ad un successivo intervento di pulizia in collaborazione con il nostro gruppo».

Il gesto della polizia Locale

In quest’ottica, scrivono ancora i volontari, «ci piace anche sottolineare il bel gesto realizzato sabato dagli agenti della polizia Locale che, su segnalazione di una cittadina, sono intervenuti nell’alveo del torrente Serra, nella zona di borgo Bovio, per recuperare una panchina in ferro lanciata da qualcuno, riportandola, poi, al suo posto nel camminamento pedonale di viale Breda che, proprio domenica scorsa, avevamo ripulito dai rifiuti. È questo lo spirito positivo e collaborativo che ci piace sottolineare ed evidenziare. L’esempio di gruppi come Mi Rifiuto, Retake Terni e Contagio hanno questa finalità. Riscopriamo l’appartenenza al territorio, prendiamocene cura e salvaguardiamolo. È l’unico modo che abbiamo per prenderci cura anche di noi stessi. Cambiare si può, dipende da ognuno di noi».

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