
Tanti e prolungati disagi nella giornata di venerdì su tutto il territorio regionale per l’intensa pioggia. Il maltempo non ha risparmiato – proseguirà anche in giornata e domenica – nemmeno Terni e alcune zone risultano andare in crisi con più facilità rispetto ad altre: è il caso della zona tra via del Rivo e via Ialenti, pararella a via del Centenario. In tal senso alla redazione di umbriaOn è giunta la segnalazione di un commerciante che non ne può più di una situazione che si ripete nel corso del tempo e che – la denuncia – crea disagi a lavoratori e clienti.
L’SOS DI FIORENTINI

Gli allagamenti
A parlare è Antonio Fiorentino, noto in città per la sua attività Quattroelle a Terni nord. In effetti – erano le 20.05 di venerdì sera – la situazione dopo poco più di due ore di pioggia non era delle migliori: circa 15 metri di strada allagata proprio di fronte all’ingresso del negozio. «Ho fatto richiesta all’Asm già da martedì per i tombini e mi hanno risposto che sarebbero arrivati, poi tra mercoledì e giovedì ho fatto il sollecito perché sapevo che si sarebbe presentato il problema». Nessuno è venuto: «Ecco in che condizioni siamo, è un disagio per noi perché così si lavora poco e per i clienti. Ok chi viene in macchina, ma ci sono persone che arrivano anche a piedi. Quando piove parecchio qui si allaga tutto e l’acqua arriva vicino all’entrata della struttura. Volevo anche chiamare il sindaco per vedere se si poteva risolvere», dice abbattuto. «Però le tasse le paghiamo tutte e questo è ciò che riceviamo. Vergognoso».
L’Asm replica: «Problema strutturale»
L’azienda del presidente Mirko Menecali, contattata per lumi sulla vicenda, conferma il guaio ma smentisce la noncuranza: «Il problema è strutturale – fanno sapere – perché la rete fognaria è stata realizzata con caditoie troppo piccole e quindi non sono sufficienti a ricevere acqua quando ci sono questi fenomeni meteo intensi. Non è vero che non siamo passati da giorni, anzi, da lunedì ci siamo mossi in quanto Comune e Protezione civile avevano dato l’allerta e quindi siamo sono state pulite le caditoie nelle aree più a rischio, oltre alla spazzatrice per la presenza delle foglie. In generale – sottolinea l’Asm – possiamo dire che la città, nonostante le abnormi precipitazioni, abbia avuto un ‘comportamento’ buono in quanto a disagi, fatta eccezione per zone note come Maratta e, appunto, borgo Rivo. In quei casi sono problemi di fognature».