Terni, borgo Rivo: «Senso di abbandono»

«Aree verdi che sembrano delle savane, cestini inesistenti e segnaletica scolorita o non pervenuta». Cittadini sulle barricate

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di Fra.Tor.

«La situazione di degrado dell’area verde dietro via Scarlatti a borgo Rivo è diventata insostenibile, oltre che per l’erba alta tanto da sembrare una savana, anche per la presenza di animali non desiderati. Ogni anno su mia sollecitazione ad un intervento da parte del Comune di Terni mi si risponde che non è chiaro di chi sia la competenza della manutenzione di questa area, per favore aiutatemi a capire». Un residente del quartiere si trova per l’ennesima volta a scrivere al Comune, senza ricevere alcuna risposta.

Erba alta, rettili e zanzare

«Sono passati più due mesi e mezzo dalla mia ultima segnalazione – spiega – ma purtroppo nessuno si è degnato di farmi sapere qualcosa e nulla è cambiato. Probabilmente i soldi delle tasse che pago non sono uguali ai soldi di altri contribuenti oppure sono considerato un contribuente di ‘serie C’. Nel frattempo l’erba cresce e gli animaletti proliferano. Pochi giorni fa mi è sembrato di vedere anche un piccolo rettile fuggire, per non parlare della disinfestazione delle zanzare, non pervenuta ormai da anni. Un quartiere come quello di borgo Rivo, il più popolato della città con più di 30 mila abitanti, non può essere lasciato così all’abbandono».

Cestini, asfalto, segnaletica verticale e orizzontale

Ma il residente ne ha molte altre di cose da segnalare nel quartiere. «A borgo Rivo è più facile vincere al Superenalotto che trovare un cestino di supporto al ‘viandante’ lungo le strade dedicate ai musicisti, alle cinque e alle quattro strade. In compenso possiamo incontrare proprietari di cani che si trovano costretti a riportare a casa i sacchetti con gli escrementi dei loro amici a quattro zampe avendo, fortunatamente, senso civico. Per non parlare poi della segnaletica verticale, ormai completamente scolorita o assente e quella orizzontale non più pervenuta, tra auto parcheggiate a caso perché mancano le strisce di parcheggio fino all’assenza delle strisce pedonali, degli stop o della line che divide le due corsie, con asfalto ormai improponibile, di marcia».

 

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