di S.F.
Per ora c’è tutta una serie di rinvii nel deliberato e vedremo più avanti le effettive conseguenze. Fatto sta – della questione se ne è parlato di recente soprattutto per l’iniziativa legata a tende/frangisole – che a quasi un anno e mezzo dall’affidamento alla Tortuga srl di Milano, il Comune ha approvato il marchio ‘Amore@Terni’ con relativo manuale di immagine. Non mancano le curiosità.
DICEMBRE 2023, L’AFFIDAMENTO PER IL LOGO VA A MILANO

Qual è l’obiettivo di questa operazione? In estrema sintesi di far riconoscere il brand come di esclusiva proprietà dell’ente e, poi garantirne l’uso con uno specifico regolamento per la concessione (dovrà essere approvato dal consiglio comunale). «L’esistenza del marchio territoriale registrato – si legge nel documento istruttorio – consente al territorio di avviare una reale politica di marca, brand policy, intesa come azione di valorizzazione qualitativa del marchio stesso e del territorio e delle attività economiche ricomprese nel medesimo, in grado di sviluppare la lealtà, fedeltà e attaccamento del pubblico al prodotto città/territorio, con la possibilità di implementare soluzioni di marketing». C’è anche altro.

Palazzo Spada mira anche alle conseguenze di natura economica-finanziaria perché tra gli atti ancora da perfezionare c’è la «definizione della quantità/percentuale delle royalties da applicare e della durata delle concessioni d’uso». In sostanza potrebbero esserci degli incassi derivanti dall’uso del marchio. Se e come andrà così lo si vedrà più avanti. Per ora si approva e adotta ‘Amore@Terni’ come brand di destinazione turistica. A firmare sono il neo assessore Alessandra Salinetti e il dirigente al turismo Andrea Zaccone dopo il lavoro istruttorio del responsabile del procedimento, il funzionario con elevata qualificazione Omero Mariani.