di S.F.

«Il tessuto delle strade comunali, sia interne che esterne al centro abitato, presenta in molte parti un manto stradale deteriorato con presenza di buche, anche di notevoli dimensioni, che causano disagio al traffico veicolare nonché situazioni di pericolo per la pubblica incolumità ». La motivazione è la stessa di sempre e comporta un ulteriore esborso per il Comune di Terni. C’è un affidamento diretto per la Asfalterni.
Le buche continuano a restare un problema in città nonostante i vari interventi degli ultimi mesi. Con tanto di richieste di risarcimento danni chiesti dai cittadini. Ed ecco che scatta il nuovo imput a «procedere con urgenza al riempimento delle buche» attraverso il rappezzo a caldo di strade e marciapiedi. Si parla dunque di circa 60 quintali di conglomerato bituminoso sfuso caldo (130 euro/mc). Ma non solo.

«Oltre alla necessità di approvvigionamento – si legge nel documento per l’affidamento firmato dal dirigente Federico Nannurelli – di conglomerato bituminoso a caldo, è necessario anche l’acquisto di conglomerato bituminoso a freddo prestazionale preconfezionato in sacchetti per interventi puntuali anche delle squadre di protezione civile in reperibilità ». In questo caso sono indicate sei tonnellate per un importo da 4,50 euro a sacchetto. Ed il via libera alla Asfalterni vale 13.938 euro.