di S.F.
Non solo buche e dissesti stradali con problemi per le auto. In Comune a Terni c’è da fare i conti anche con la richiesta di risarcimento danni per le condizioni dei marciapiedi: il dirigente agli affari istituzionali, Cataldo Renato Bernocco, ha firmato in tal senso una transazione da 4 mila euro per evitare un contenzioso. Che, con ogni probabilità, non sarebbe andato granché bene per l’ente.

La storia – nei documenti ormai c’è l’omissis su zone e vie interessante – si sviluppa dal 10 settembre del 2023, quando una donna è caduta per via di «una sconnessione sul marciapiede» a Terni. Un mese dopo, il 10 ottobre, l’avvocato della signora ha chiesto il risarcimento dei danni patrimoniali e non patrimoniali per via del sinistro.
Questione chiusa con accordo bonario e transazione dopo la quantificazione del danno curata dal dottor Pantuso su incarico della Broker Marsh. «È ragionevole ed economico per l’ente offrire a stralcio e definizione della potenziale controversia un importo pari ad 4.000 euro omnicomprensivo», viene puntualizzato nell’atto del 60enne dirigente pugliese.