Terni, canile Colleluna: potenziale conflitto d’interesse, si ‘strappa’ un contratto

Mirino sulla direzione sanitaria e l’assistenza sanitaria medico veterinaria

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di S.F.

Il canile rifugio di Colleluna a Terni, altri problemi. L’atto integrale non è visualizzabile per motivi di privacy ma, in ogni caso, basta leggere l’oggetto per rendersi conto della questione. La firma è di lunedì 12 agosto.

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Bene, cosa è successo? Semplice, c’è una risoluzione contrattuale in danno dell’appaltatore come certificato da una determina dirigenziale proveniente dal settore diretto dal dirigente Piero Giorgini e dal funzionario con elevata qualificazione Federico Nannurelli. Il focus è sul servizio di direzione sanitaria e di organizzazione/gestione dell’assistenza sanitaria medico veterinaria, affidato per un periodo triennale: «Contestazioni delle inadempienze, per potenziale conflitto d’interesse, ai sensi dell’articolo 108 del decreto legislativo 50/2016». Con risoluzione contrattuale. Vedremo se ci saranno ulteriori conseguenze. Di certo il canile di Colleluna si conferma uno dei temi più ostici, per qualsiasi amministrazione.

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