di S.F.
Una situazione talmente esposta e brutta da vedere che non si può far finta di nulla. Succede allora che il Comune – era già successo con l’amministrazione Latini, poi si è tornati al punto di partenza – di Terni ha emesso una nuova ordinanza per il disastroso contesto lungo via San Nicandro, a ridosso di via Carrara: così come era accaduto in passato, c’è l’input al privato coinvolto per il ripristino delle condizioni di decoro ed integrità delle aree che vanno dal civico 31 al 35. Motivo? «Presenza di degrado che concorre a deturpare l’aspetto generale della via pubblica». Trenta giorni di tempo a disposizione.
IL ‘TUNNEL’ HORROR DI VIA SAN NICANDRO
MAGGIO 2022, IL CANTIERE ABBANDONATO
Cosa prevede il regolamento
L’ordinanza – palla in mano alla polizia Locale e alla direzione lavori pubblici – si basa sull’articolo 52 del regolamento edilizio comunale, legato alla sistemazione/manutenzione delle aree inutilizzate e delle aree scoperte di pertinenza: «Tutte le aree situate a confine con spazi pubblici o di uso pubblico e le superfici scoperte di pertinenza degli edifici devono essere sistemate e mantenute nelle necessarie condizioni di pulizia e di decoro a cura del proprietario. Ferma restando – si legge – la normativa vigente in materia di rifiuti, il Comune può ingiungere al proprietario di provvedere alla manutenzione necessaria alle finalità di cui sopra e alla rimozione di eventuali materiali accumulati e, in caso d’inottemperanza, procedere d’ufficio a spese dello stesso». Sarà risolta la situazione?
