A poco più di un mese dalla sua apertura, HYDRA – Museo multimediale Cascata delle Marmore è entrato ufficialmente nel ‘Water Museums Global Network’, la rete sotto l’egida dell’Unesco che raccoglie più di 70 musei sull’acqua in tutto il mondo. «Questo riconoscimento – spiegano da HYDRA – permette alle attività del museo sul territorio di avere un prestigioso punto di riferimento nella promozione dell’educazione ambientale e della gestione sostenibile della risorsa acqua e, allo stesso tempo, funge da importante amplificatore nel mondo per la complessa storia della Cascata delle Marmore e del suo territorio».
Le iniziative connesse
Il museo accoglierà anche alcune attività che verranno da subito promosse, come i due concorsi attualmente in corso di svolgimento che porteranno ad esposizioni digitali utilizzate nei musei del network Unesco: uno intitolato ‘The Water We Want’, rivolto ai più giovani, e un altro dal titolo ‘I Remeber Water’, una raccolta di foto storiche per riscoprire il rapporto con l’acqua nel recente passato. I due ideatori del museo HYDRA, Francesco Fioretti e Alessandro Capati, venerdì scorso sono stati accolti calorosamente presso la sede di Ca’ Bottacin, a Venezia, dal direttore del network Eriberto Eulisse ed insieme hanno discusso dei progetti futuri, tra i quali la costituzione presso la Cascata di un centro di educazione ambientale outdoor di livello nazionale e l’organizzazione di un forum internazionale sulle buone pratiche di gestione sostenibile della risorsa acqua nell’ambito della tradizionale Festa delle Acque di Piediluco.