Terni, la ‘cupola’ verso l’Interamna basket: «Progetto pronto»

Giovedì pomeriggio il primo check per il nuovo bando della Provincia di Terni: questa volta l’esito è diverso, della società di Ciommei l’unica offerta. «Soddisfatti ed emozionati»

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di S.F.

L’esterno

L’Asd Interamna Basket, da sola. Né Ati né aiuti di altre società del comprensorio: è loro l’unica offerta arrivata in Provincia a Terni per l’affidamento pluriennale della concessione – gestione e manutenzione – del palazzetto dello sport ‘Renato Perona’ in viale Trieste, la cosiddetta ‘cupola’. Questa volta il bando di palazzo Bazzani non è andato a vuoto.

12 FEBBRAIO, BANDO A VUOTO PER LA ‘CUPOLA’

L’apertura della busta amministrativa

Il controllo

Il presidente Francesco Ciommei si è presentato a palazzo Bazzani per assistere – per l’ente hanno seguito la procedura Giovanni Maggi e David Nicchi, come di consueto per gli appalti – alla seduta di apertura della busta amministrativa. Niente aggiudicazione per il momento: seguirà la verifica della commissione esaminatrice e i passaggi per l’offerta tecnica ed economica.

IL NUOVO TENTATIVO

La ‘cupola’

Quindici anni

Il valore presunto della concessione è pari a 496 mila 800 euro, mentre il valore del canone da versare alla Provincia di Terni ha una base di 4 mila 500 euro: la cifra – questo lo si vedrà nella fase successiva di gara – sarà soggetta ad aumento. Per ora, in attesa dell’esito della procedura, c’è la cauzione provvisoria da poco meno di 10 mila euro corredata con l’offerta. Discreta soddisfazione per l’Interamna che, invece, di recente era rimasta ‘scottata’ dalla notizia dell’esclusione per l’utilizzo del pala Di Vittorio. Ad aiutare la società nell’iter c’è l’ingegnere Gianni Fabrizi.

A sinistra Francesco Ciommei

«Soddisfatto ed emozionato»

Difficile che Ciommei si aspettasse di concorrere da solo per il palazzetto. Invece così è andata: «Come presidente sono soddisfatto ed emzionato – sottolinea – per ciò che è successo oggi in Provincia. Aspettiamo con trepidazione l’esito positivo e dopo inizieremo a lavorare: abbiamo già tutto pronto per il progetto di rimessa a posto del palazzetto per renderlo fruibile ad atleti e spettatori: un investimento che facciamo per noi e la città di Terni, è una struttura storica per tutti coloro che hanno giocato a pallacanestro. La nostra casa. Chiederemo – parla del post via libera da palazzo Bazzani – la deroga per poter fare attività all’interno sia con le giovanili che con i senior presentando la documentazione anche ai vigili del fuoco. Vogliamo riaverlo rimesso in sesto il prima possibile, l’obiettivo è riuscirsi entro il termine dell’estate 2021: ci prendiamo tutto il tempo – c’è anche il Covid di mezzo – necessario per operare nel migliore dei modi. Un bell’impegno, ma siamo pronti. In quell’area – conclude ricordando ciò che c’è intorno – ci sarà spazio per il padel, le bocce, il calcio e il nuoto. Con parcheggi gratuiti». Una rarità di questi tempi.

 

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