Terni, centri giovanili: «Via entro il 29 marzo»

‘Reset’ del Comune e lettera a tutte le associazioni che utilizzano spazi comunali. Verranno riassegnati in base al bando che scade l’8 febbraio

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Lasciare entro il 29 marzo i centri di aggregazione giovanile comunali, dopo la scadenza degli accordi datata 31 dicembre 2018. ‘Reset’ dell’amministrazione Latini – dopo la delibera di giunta dello scorso 28 dicembre – sul fronte delle politiche giovanili e di alcuni storici luoghi di incontro – come ‘La Siviera’, ‘Sant’Efebo’, ‘Macondo’ – che dovranno perentoriamente tornare a disposizione del Comune entro la data indicata nella missiva inviata a tutti i centri giovanili che utilizzano strutture comunali.

Il bando

Ciò in ragione del bando con scadenza 8 febbraio che l’amministrazione comunale ha licenziato per stilare una graduatoria delle associazioni interessate a svolgere attività aggregative negli spazi preposti. Fra questi, i tre ‘storici’ citati in premessa. La selezione porterà a concessioni di utilizzo della durata di cinque anni e il ‘taglio’ delle attività previste dovrà essere prevalentemente giovanile.

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