I ‘guerrieri del verde’ a Terni hanno ripulito e ripristinato, con il contributo di Asm, la percorribilità della pista ciclabile che congiunge viale Aleardi con viale Prati, passando dietro i campi della palestra Passepartout. «Voglio ringraziarli nuovamente – ha detto l’assessore alle manutenzioni Marco Iapadre – perché, nonostante le temperature estreme delle ultime settimane, non si fermano, continuando con entusiasmo, generosità e altruismo a mettere a disposizione del decoro della città il proprio tempo libero e le proprie energie. Ricordo che si tratta di volontari che con il loro operato contribuiscono a rendere Terni un luogo più sicuro e più bello in cui vivere. Ringrazio inoltre anche tutte le componenti manageriali, direzionali e operative di Asm che con la loro pronta e fattiva collaborazione hanno dato un fondamentale contributo per il completamento dell’opera di rimozione e pulizia, dimostrando le enormi potenzialità della collaborazione tra il volontariato e il servizio pubblico».
L’assessore ha aggiunto che «mi è capitato di leggere sui social giudizi critici, se non addirittura negativi, rispetto alle iniziative dei ‘guerrieri del verde’, commenti in cui si afferma che è compito del Comune, e non certo dei privati cittadini, di occuparsi della pulizia e del decoro urbano. È vero, e l’attuale amministrazione sta lavorando in questo senso fin dai primissimi giorni dal suo insediamento. Abbiamo dato il via a un percorso di re-internalizzazione di tanti servizi, anche attraverso l’assunzione di operai e le ultime delibere per l’acquisto di macchinari che consentiranno di portare in capo al Comune la possibilità di effettuare interventi di manutenzione delle strade e del verde, al fine di rendere queste operazioni il più economiche e tempestive possibile. È altrettanto vero che la gestione delle tante situazioni critiche ereditate richiede tempo e risorse, e quindi il contributo di tutti, seppur non dovuto, è prezioso. In questo i ‘guerrieri del verde’ sono un esempio di civiltà e di amore per la propria città e di questo gli sono estremamente grato. Così come sono grato a tutti i cittadini che, pur non potendo agire direttamente, partecipano comunque al bene della città con il loro senso civico, con il rispetto delle cose e degli spazi comuni, perché tutti possono contribuire a rendere bella Terni, anche solo evitando di sporcarla, di rovinare o vandalizzare gli arredi urbani o segnalando, come in molti fanno, le necessarie manutenzioni».