di A.T.
Alcuni abitanti di via Scentelle, nel quartiere di Gabelletta a Terni, qualche giorno fa hanno deciso di restituire dignità e decoro al lavatoio della zona: «Lo hanno rimesso in ordine e ritinteggiato. Tutto a loro spese» racconta Carlo, un signore che abita lì nei pressi. Molti lavatoi, luoghi che facilmente risiedono nell’immaginario di anziani e generazioni non troppo recenti perché simboli di ritrovo e di comunità, negli anni hanno perso il loro ruolo ed sono andati incontro alle intemperie del tempo e ai vandalismi. Non ha fatto eccezione quello di Gabelletta, distrutto e riempito di scritte: «Il comune di Terni, circa dieci anni fa, aveva deciso di rimetterlo a posto, addirittura collocando di nuovo le canalizzazioni. Il nuovo stato, però, è durato poco e sono tornati i vandalismi. In tempi come questi, una buona notizia ogni tanto fa bene». E fa sorridere, infatti, pensare che alcune persone abbiano deciso di unire le forze, fisiche ed economiche, per riportare alla luce un vecchio ma prezioso ricordo, sfruttando il tempo libero nel migliore dei modi.