Si chiama ‘Alere DDS2’, somiglia a prima vista a un etilometro ma a differenza di quest’ultimo è in grado di individuare – con un margine di certezza prossimo al 100% – la presenza di molecole di sostanze stupefacenti nella saliva delle persone sottoposte a controllo. Lo strumento, sperimentato in 35 province italiane, verrà utilizzato lungo le strade del ternano durante il prossimo weekend, nell’ambito delle attività messe in campo dalla polizia Stradale.
‘ALERE’: PARLA KATIA GRENGA – VIDEO
All’avanguardia ‘Alere’ e il progetto ad esso collegato – che vede in campo la polizia di Stato, la Polstrada e la Direzione centrale di sanità della PS – è stato illustrato giovedì mattina dalla dirigente della polizia Stradale di Terni, Katia Grenga. «Questo strumento – ha spiegato – consente di adeguare le strumentazioni agli standard europei, per centrare l’obiettivo che anche l’Italia si è posta, quello di ridurre in maniera significativa il numero di incidenti stradali entro il 2020».
Come funziona «A differenza di esami più complicati, come l’analisi delle urine, ‘Alere’ si caratterizza per un utilizzo semplice ed immediato. La saliva è composta al 99% di acqua ed è quindi tecnicamente pura: le molecole di sostanze stupefacenti possiamo individuarle lì come nel sangue, nella stessa concentrazione». Al controllo viene sottoposto chi risulta positivo all’etilometro e altri che, a giudizio del medico della polizia di Stato presente in loco, presentano condizioni fisiche tali da necessitare un approfondimento. Dopo aver prestato il proprio consenso al test – chi si rifiuta incorre in una denuncia penale -, la persona utilizza un tampone che viene poi inserito nello strumento che fornisce il risultato nel giro di un minuto. Nel caso di positività , oltre al ritiro cautelare della patente, scatta un secondo prelievo che viene inviato a Roma, al laboratorio di tossicologia forense della polizia di Stato. Se il risultato viene confermato, si procede con la denuncia ed anche, eventualmente, con il sequestro dell’auto se conducente e proprietario sono la stessa persona.
Verifiche a Terni I primi controlli svolti con ‘Alere’ in Italia hanno riguardato 487 soggetti, 110 dei quali sono risultati positivi. Rapportati al numero complessivo delle verifiche fatte su strada – 7.419 – la percentuale di persone positive alla droga si attesta intorno al 5%. A Terni i controlli scatteranno nella notte fra sabato e domenica, dalle ore una in poi. Interessate le principali arterie stradali del territorio: «Si tratta di un passo avanti importante – ha aggiunto Katia Grenga – perché oltre ad adeguare il nostro sistema agli standard tecnici di altri Paesi, ci permette di agire in maniera più incisiva sul fronte della prevenzione, e se necessario sanzione, di comportamenti che mettono a rischio la propria vita e quella degli altri».
