di S.F.
Lavori di consolidamento delle pendici rocciose e delle mura perimetrali di Papigno da 1 milione di euro, ci siamo. Dopo l’approvazione del progetto esecutivo, l’operazione per il IV stralcio è ormai dietro l’angolo. A tal punto che in Comune è stato firmato un decreto di occupazione d’urgenza per un’area da 490 metri quadrati.
OTTOBRE 2022, L’AFFIDAMENTO DELLA PROGETTAZIONE PER PAPIGNO

Come mai? In sostanza viene sancito che per la «corretta esecuzione dell’opera pubblica in oggetto occorre procedere all’occupazione in via d’urgenza» di due particelle. Rispettivamente da 360 metri quadrati di proprietà di due cittadini e un’altra da 130 mq in capo al Monte di Pietà (un ex istituto). Lo firma il dirigente Federico Nannurelli, specificando che è al momento viene emanato «senza particolari indagini e formalità» per la determinazione in via provvisoria.
LA SFIDA A DUE PER IL PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO
L’occupazione inizierà con l’immissione in possesso dei beni entro due mesi dall’atto odierno ed i proprietari dei terreni hanno un mese per dichiarare la condivisione o meno dell’indennità provvisoria di espropriazione. In ogni caso – viene specificato – il provvedimento «non comporta l’esproprio definitivo del terreno, bensì un’occupazione temporanea di aree che si prevede saranno, con separato e successivo provvedimento, definitivamente espropriate». Vedremo gli sviluppi. Del progetto esecutivo se ne è occupato lo Studio Baffo di Bagnoregio.