Terni, Covid e caro bollette mettono ko Gourmandises: stop a 15 anni dall’apertura

Attività cessata in via Murri dopo le difficoltà dell’ultimo triennio: «Non sarebbe stato possibile proseguire così per l’inverno»

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di S.F.

«Un anno riesci a coprire, il secondo anche. Poi non ha più le spalle coperte. E prima di andare ad incidere sul reddito familiare, ho deciso così». Non può che essere amareggiata la proprietaria della gelateria/caffetteria Gourmandises di via Murri 11, a pochi passi da via Ippocrate: a causa del periodo Covid e del caro bollette di questo periodo è arrivato il ko a quasi quindici anni dall’apertura del gennaio 2008. Una crisi che non colpisce solo il centro cittadino.

Giù la serranda

La chiusura e le difficoltà

Gourmandises ha chiuso dal 30 settembre e la comunicazione formale al Suape del Comune è arrivata il 6 ottobre. La decisione è arrivata dopo tre anni di grande affanno: «Non è dovuto tanto al caro bollette attuale. Sì, ha inciso, ma in generale riguarda gli ultimi tre anni. Le abitudini delle persone sono cambiate con il Covid, il lavoro c’è ma è diminuito. Il costo del personale – sottolinea – è alto e noi eravamo una gestione familiare: andare avanti così per il periodo invernale non sarebbe stato possibile. E le bollette sono stratosferiche, è aumentato tutto». C’è poi stato un ulteriore fattore a dare la ‘spallata’ finale: «L’apertura di una pasticceria in zona. Per quanto si possano avere clienti affezionati, è difficile».

Il locale nel 2017

Punto di riferimento

Via Murri perde così un’attività che persisteva da oltre un decennio, un punto di riferimento: «Siamo arrivati nel gennaio 2018, tra poco avremmo festeggiato i quindici anni». Mentre parliamo con Marica nel locale entra un anziano – presumibilmente del posto – per un saluto: «Ti vedo un po’ più riposata ora», la battuta affettuosa nei confronti della titolare. «C’è chi mi ha detto ‘dove vai, ti veniamo dietro se apri altrove’, ma non sarà così. La scelta è definitiva». Né il primo né, purtroppo, l’ultimo caso.

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