«L’impianto è in grado di trasformare il gas derivante dalla digestione della frazione solida proveniente dal depuratore in energia elettrica e termica ed ha già prodotto oltre 182.000 kWh di energia elettrica in autoconsumo». Così il Sii descrive il cogeneratore del depuratore di Terni 1, inaugurato nella mattinata di mercoledì in via Vanzetti.
AGOSTO 2023, LA NOTIFICA DI CANTIERE PER IL COGENERATORE SII
LO SCRUBBER DA 300 MILA EURO
Si tratta di un investimento per l’ambiente e l’economia circolare: «È il risultato di un progetto ambizioso realizzato grazie alla sinergia tra Sii, Asm, Umbriadue ed Auri e rappresenta un esempio concreto di innovazione tecnologica al servizio dell’ambiente e della collettività. Il sistema scrubber-cogeneratore permette il riutilizzo totale di un sottoprodotto – viene sottolineato – del processo di trattamento dei reflui fognari e si inserisce nella logica dell’economia circolare: i fanghi di scarto, una volta trattati, vengono riutilizzati in agricoltura, mentre il biogas prodotto alimenta il cogeneratore, chiudendo il ciclo in modo virtuoso».
LO STOP DELLA NUOVA AMMINISTRAZIONE ALL’IMPIANTO FANGHI

Sii evidenzia che, «oltre ai benefici ambientali, l’intervento comporta un notevole risparmio sui costi operativi, grazie all’autoproduzione di energia e alla riduzione della dipendenza dalla rete elettrica. L’investimento è un esempio concreto di gestione virtuosa che l’azienda realizza in progetti di pubblica utilità, con un ritorno positivo per l’utenza in termini di sostenibilità». Presenti al taglio del nastro il presidente della Sii Paolo Silveri, l’amministratore delegato della Sii Giuseppe Testa, il presidente di Umbriadue Michele Santosuosso, il direttore operazioni di Asm Stefano Tirinzi, Vanessa Vitali di Auri Umbria e rappresentanti e tecnici delle tre società del consorzio.