Un anno e quattro mesi di reclusione: questa la condanna inflitta dal tribunale di Terni, giudice Chiara Mastracchio, con le modalità del rito abbreviato, nei confronti del 31enne tunisino S.H.. L’uomo era stato arrestato a fine aprile dai carabinieri del comando stazione di Terni e del nucleo investigativo che lo avevano fermato in auto insieme ad altre tre persone, fra cui la compagna 35enne congolese, per un controllo. Apparso da subito nervoso, il soggetto era stato perquisito dai militari e poi visitato presso l’ospedale ‘Santa Maria’ di fronte al sospetto che potesse aver ingerito della droga. E infatti nell’intestino aveva due ovuli di cocaina, del peso complessivo di 50 grammi. La compagna era stata segnalata in prefettura perché trovata con una dose di cocaina e una boccetta di metadone piena a metà . Per il 31enne, residente nel centro storico di Terni, era scattato invece l’arresto in flagrante con applicazione dei domiciliari. L’uomo, per il quale è stata chiesta una condanna a quattro anni di reclusione, è difeso dall’avvocato Francesco Mattiangeli che si dice «moderatamente soddisfatto della sentenza, a fronte di quanto richiesto dall’accusa».
Porta la droga a Terni dopo averla ingerita ma viene arrestato