Ex caserma Stradale Terni, nuovo ‘gestore’. Prezzo in rivisitazione

Via la Serenissima, ora c’è la milanese Castello Sgr per il fondo proprietario: c’è chi ha manifestato interesse a Terni ma la valutazione è ancora troppo alta

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di S.F.

C’è chi è interessato all’immobile ma la valutazione è da capogiro, superiore ai 3 milioni di euro. Considerata troppo alta da chi ha manifestato una timidissima chance – una nota impresa ternana ha chiesto informazioni – per la possibile acquisizione. Ora tuttavia per l’ex caserma della polizia Stradale di via Avogadro la questione può cambiare perché da alcuni mesi è cambiato il gestore del fondo Sansovino, il proprietario della struttura da oltre 5.600 metri quadrati dislocato su cinque livelli.

Ex caserma Stradale, eterno ‘buco’ cittadino

L’interno

Fuori la Serenissima

Ora la partita è in mano alla Castello Sgr di Milano, società fondata – l’azionista di maggioranza è la statunitense Oaktree Capital Management – nel 2007 che si occupa di mercato nella promozione e gestione di prodotti di investimento destinati al mondo immobiliare. Ha preso il posto del vecchio gestore del fondo Sansovino, la veronese Serenissima Sgr. Tra gli edifici a disposizione anche l’ex caserma della polizia Stradale che, a livello territoriale, vede coinvolta in prima linea la Gabetti per il tentativo di vendita: sono loro ad aver ricevuto alcuni interessamenti ternani per l’immobile, con un problema non di poco conto. Il prezzo. In una prima fase era stato fissato a 4 milioni, poi la riduzione a 3,2. Cifra che per il momento non avvicina i potenziali investitori.

Terni, case ‘di qualità’ al posto della caserma

La vista da via Nobili

Prezzo in rivisitazione

Novità in tal senso sono attese tra agosto e settembre quando si riunirà il ‘consiglio’ del fondo di investimento proprietario dell’immobile di ‘consistenza’ vicina ai 27 mila metri cubi: da quanto si apprende non è escluso che il prezzo possa essere ulteriormente abbassato. Chi è interessato ha fatto notare che si dovrebbe procedere – innanzitutto – con la demolizione per un costo minimo di circa 250 mila euro e un giusto valore sarebbe pari a 800-850 mila euro. Ben distante da quello stabilito dal fondo.

L’ingresso su via Avogadro

Palazzo ex Ina

In realtà il fondo Sansovino aveva a disposizione – per un breve periodo se ne è occupata la Prelios Integra – una parte del palazzo ex Ina in piazza Europa. Nelle ultime settimane la Gabetti ha concluso la vendita (ci sono centinaia di metri quadrati per appartamenti e autorimessa) ad un soggetto del territorio. La vera sfida tuttavia è risolvere l’impasse dell’ex caserma della polStra, uno spettacolo non certo gradevole – considerando il posizionamento centrale, a pochi metri dalla stazione ferroviaria – da osservare.

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