di Francesco Maria Ferranti
Capogruppo Forza Italia in consiglio
Come fatto anche in passato con l’opposizione al centro sinistra da capogruppo di FI, confermo la stessa modalità d’azione. Nulla di preconcetto né ostruzionismo a prescindere ma un’azione amministrativa nell’interesse della città che deve recuperare il ruolo che merita nel panorama regionale e nazionale.
PIANO ASSUNZIONALE: ‘TAGLIATE’ QUELLE A TEMPO INDETERMINATO
Nell’interesse di Terni è indispensabile lavorare con dedizione e impegno e limitare slogan e propaganda. In tal senso a conferma di quanto dico intendo precisare che sull’azione di approfondimento sull’ impianto di essiccamento fanghi sono a sostegno della linea scelta da Bandecchi. Allo stesso modo sono a sostenere una necessità per il commercio del centro storico che è una mia battaglia da 20 anni: la riapertura della Ztl a fasce orarie attraverso una sperimentazione (sottolineo mie campagne di sensibilizzazione e sprono ai tempi del sindaco di Girolamo).
Voglio invece sottolineare e spingere sul Verdi affinché Terni torni ad avere presto un teatro, indispensabile per la vita culturale del territorio e anche per rilanciare lo stesso centro storico. In tal senso non sono possibili perdite di tempo e va ricordato bene che sul progetto sono destinati fondi del Pnrr ormai assegnati e c’è una ditta che ha vinto l’appalto e i primi due stralci dei lavori sono assegnati.
LA BAGARRE SULL’IMPIANTO DI ESSICCAMENTO FANGHI
Il fine comune deve essere evitare contenziosi, lungaggini e nuovi blocchi. Quindi evitiamo annunci e parziali retromarce e lavoriamo celermente a far sì che Terni sia una città dotata di un teatro e di una vita culturale. Chiedo inoltre cautela e attenzione sul piano assunzionale.