Da un anno a questa parte, cioè dal drammatico incendio dell’agosto del 2017 che per giorni tenne in ansia i residenti di una vasta zona di Terni compresa fra Fontana della Mandorla e Rocca San Zenone, per la strada provinciale 67 della Valserra non c’è pace.
Senza pace Prima la chiusura con i by-pass via Macerino e Spoleto, poi il senso unico alternato in un tratto ritenuto ‘a rischio’ – tutt’ora in vigore -, infine le chiusure precauzionali in occasione di precipitazioni particolarmente consistenti. E proprio la pioggia, caduta copiosamente anche sul Ternano lunedì sera dopo giorni di afa, ha riportato alla luce i problemi di un collegamento stradale che necessita di una vera messa in sicurezza.
All’alba di martedì un grosso pezzo di roccia si è infatti staccato dal costone a monte, piombando sull’asfalto, ora invaso da massi e detriti. Il fatto è accaduto fra Rocca San Zenone e l’inizio del tratto, regolato da un semaforo, a senso unico alternato. Per puro caso nessuno in quel momento stava transitando, altrimenti – forse – ora staremmo parlando di altro. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e gli agenti della polizia locale di Terni. Con loro anche i tecnici della Provincia di Terni e la protezione civile.

Al momento si circola con senso unico alternato ma non è escluso – sarebbe una disdetta per la bella Valserra, i suoi residenti e i tanti che la frequentano d’estate – che la strada possa essere chiusa, quantomeno per procedere a verifiche accurate. Dopo l’episodio è comunque scattata la messa in sicurezza con la rimozione del materiale.
La protezione Oltre cinque ore di lavoro sono occorse, martedì, per la rimozione di rocce e terriccio finiti in strada. A stretto giro la Provincia di Terni – lo comunica l’ente – darà il via ai lavori di installazione di una protezione a fune di circa venti metri di lunghezza, sulla base del costone: l’obiettivo è arginare e bloccare eventuali nuovi smottamenti.