In occasione del ‘Giorno della memoria’, lunedì nella sede della Prefettura di Terni, si è svolta una cerimonia di commemorazione dedicata al ricordo della Shoah, delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati nei campi nazisti.
Terni, il Giorno della Memoria in piazza Corona: «Ricordare è importante» – Fotogallery
All’evento commemorativo hanno partecipato il vescovo di Terni-Narni-Amelia, monsignor Francesco Antonio Soddu, il direttore del Polo di mantenimento delle armi leggere di Terni, i vertici delle forze di Polizia provinciali, il comandante provinciale dei Vigili del fuoco, il sindaco di Terni, il vicepresidente della Provincia, il vicesindaco di Orvieto, il dirigente dell’Ufficio scolastico regionale – ambito di Terni, oltre ad alcuni docenti e studenti delle classi terze delle scuole secondarie di primo grado Leonardo da Vinci-Nucola e Istituto comprensivo De Filis.
In apertura, il prefetto Antonietta Orlando ha rimarcato l’importanza del ricordo «non solo per rendere omaggio alle vittime dell’Olocausto, ma anche per non dimenticare la tragicità di un periodo buio del nostro Paese e dell’intera Europa. Un monito affinché simili eventi così lontani nel tempo rimangano vividamente impressi nella memoria e non si ripetano più nel ciclico corso della storia». A seguire, il professor Mauro Scarpellini, studioso della Shoah e delle vicende degli ebrei, ha illustrato un episodio accaduto sull’Isola Maggiore del Lago Trasimeno nel 1944 che vide coinvolti numerosi ebrei.
Nel corso della cerimonia, sono state consegnate le medaglie d’onore che il presidente della Repubblica ha conferito alla memoria di Angelo Cacciatore, Sergio Corsi, Luciano Luciani e Sirio Scarpellini, militari deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto.