Classico appuntamento in casa fondazione Carit a Terni per la presentazione degli eventi remieri in arrivo sulle acque del lago di Piediluco. Debutto nel weekend con il I meeting nazionale con oltre 1.000 atleti, dopodiché spazioo al 37° memorial Paolo d’Aloja dal 31 marzo al 2 aprile e, in chiusura, il II meeting nazionale a metà maggio. Protagonisti il numero uno di palazzo Montani Leoni, Luigi Carlini, e il presidente della Federazione italiana canottaggio Giuseppe Abbagnale. La stima di presenze tra sportivi e addetti ai lavori per i due meeting è di 14.800 unità .
PNRR PIEDILUCO: AGGIUDICATO L’APPALTO PER IL RESTYLING DEL POLO NAUTICO
Migliaia di atleti
Oltre 1.000 atleti – 2.980 sommando gli eventi – per i due meeting nazionali, ben 34 nazioni protagoniste al 37° memorial Paolo d’Aloja per 400 sportivi in lizza. Il grande canottaggio è in arrivo ed in casa fondazione si esulta: «Ci fa piacere ospitare la Fic. Ci sono quasi tutti gli attori – ha esordito in conferenza Carlini di fronte ad una ‘ricca’ platea politica – coinvolti nella rinascita del centro federale di Piediluco, c’è profonda sinergia con le istituzioni». Al d’Aloja saranno di scena 34 nazioni, tra le quali figurano l’Iran e l’Ucraina come ha ricordato il responsabile della comunicazione Fic Claudio Tranquilli.
OLTRE 1.000 ATLETI PER IL I MEETING NAZIONALE
L’intesa ed i lavori
Sorridente Abbagnale: «Con Carlini – le sue parole – c’è stata intesa su obiettivi tangibili e verificabili per valorizzare il canottaggio ed il sito di Piediluco. Nel corso degli anni abbiamo ripreso il lavoro sul centro federale per renderlo più fruibile dal punto di vista energetico. E anche con l’abbattimento delle barriere architettoniche. Bisognava renderlo attuale ed in buona parte è stato fatto». Come di consueto breve cenno sui lavori da completare per la torre d’arrivo ed il campo gara: «Subito dopo l’estate in quest’ultimo caso», ha puntualizzato il presidente della Fic. Da ricordate che entrambe le operazioni sono all’interno dell’appalto Pnrr dal quadro economico di 4 milioni di euro. Le ore di diretta Rai per il d’Aloja saranno sei. Capitolo premio ‘Giovanni Mercanti’ 2023: sarà consegnato alla giornalista cremonese Maria Cristina Coppola.
Il futuro ed i campioni
Piediluco ospiterà nel 2023 due eventi nazionali ed uno internazionale. Per il futuro l’obiettivo «è arricchire gli eventi e mettere le basi per un altro internazionale. Non abbiamo ancora tutti gli spazi – ha proseguito Abbagnale – per una manifestazione che continua a crescere. Quest’anno arriverà a Piediluco il meglio del canottaggio italiano dopo le selezioni svolte». Tra le nazioni in gara ci sono anche Romania (il 16 marzo scorso nazionale protagonista in un evento a Piediluco con l’assessore Proietti e la collega regionale Paola Agabiti), Olanda, Grecia e Irlanda: «Tra loro ci sono campioni mondiali ed olimpici». In campo a livello organizzativo anche il Circolo Canottieri Piediluco: «C’è molto lavoro dietro a questa ‘macchina’, tantissime persone impegnate», il breve commento della presidente Marina Lana. Battuta conclusiva per Carlini: «Abbiamo fatto centro. C’è il mandato dal 2016 su questo fronte: grandi risultati se riusciamo a portare questi numeri sul territorio e rifare il centro nautico». A palazzo Montani Leoni presenti anche il sindaco Leonardo Latini, la vice Benedetta Salvati, l’assessore allo sport Elena Proietti, l’assessore regionale alle infrastrutture Enrico Melasecche – sempre simpatici i siparietti tra loro considerando la confusione totale che regna nel centrodestra in vista delle elezioni – ed il delegato provinciale del Coni Fabio Moscatelli. In totale le società partecipanti ai due meeting nazionali saranno ben 215 con 8 mila addetti ai lavori in azione.