Terni, i sindacati mettono ‘in mora’ l’Ast

Come annunciato, dopo l’avvio della procedura per 40 licenziamenti, la parola passa ai legali. Cavicchioli: «Il comportamento va qualificato come condotta antisindacale»

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di M.T.

Lo avevano detto e lo hanno fatto. Sono andati dall’avvocato. I sindacati ternani, dopo lo schiaffo a mano piena che ha rifilato loro la ThyssenKrupp Ast, non hanno perso tempo. E la procedura che potrebbe portarli a ‘fare causa’ alla multinazionale è partita.

Il legale Come promesso, infatti, i segretari territoriali delle cinque organizzazioni sindacali hanno chiesto lumi ad un legale pratico delle questioni – Andrea Cavicchioli – e dal confronto è emerso che, sì, ThyssenKrupp Ast avrebbe davvero superato il limite e ci sarebbero gli estremi per una procedura per comportamento antisindacale.

La lettera «Nell’interesse della Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm, Fismic e UGL Metalmeccanici – scrive l’avvocato Cavicchioli – in relazione alla nota diffusa da codesta spettabile Azienda mentre era in corso un incontro con le Organizzazioni Sindacali, con la quale si annunciava l’uscita dall’Azienda di 40 persone tra impiegati c quadri si fa rilevare quanto segue: il comportamento posto in essere da codesta spettabile Azienda va qualificato come condotta antisindacale ai sensi dell’articolo 28 della Legge 300/70 in quanto è palese che lo stesso è oggettivamente diretto a pregiudicare la posizione, la credibilità, l’immagine e la rappresentatività delle Organizzazioni Sindacali, in contrasto con gli impegni assunti con accordi formali e con i più elementari principi che disciplinano le relazioni sindacali; si avanza ogni più ampia riserva per procedere in tutte le sedi per la tutela dei diritti delle Organizzazioni Sindacali che sottoscrivono la presente e dei lavoratori interessati; si diffida codesta spettabile Azienda dal porre in essere comportamenti contrari alle normative applicabili, facendo presente chc si attiveranno tutti i percorsi per contrastare atti illegittimi cd infondati, procedure non corrette e critichi’ riscontrabili nel procedimento attivato. La presente va considerata ad ogni effetto di legge come atto di diffida e costituzione in mora».

TUTTO SULLA THYSSENKRUPP AST

I tempi Ora, è chiaro che – con la fabbrica (e non solo) che da lunedì sarà ferma per le ferie estive – della faccenda si riparlerà tra un po’. Ma intanto appare sempre più evidente che tra la multinazionale e i sindacati si prepara un altro autunno di tensioni. Perché – si accettano scommesse – dopo che l’Ast avrà annunciato (l’anno finanziario si chiude a settembre) un bilancio trionfale e milioni di utili, si aprirà il balletto vero. E sarà un gran brutto ballare.

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