I ‘Sapao’, ovvero Giordano Paoli e Simone Salerni, due musicisti ternani autori di brani inediti, a luglio 2019 hanno firmato un contratto con un’etichetta discografica italiana e i primi di novembre uscirà il loro primo singolo.
L’incontro e l’inizio del viaggio
Giordano Paoli e Simone Salerni, entrambi di Terni, si conoscono nel 2001 (all’epoca 22 anni il primo e 20 il secondo). Entrambi con la passione per la musica e autori di molteplici testi, si ritrovano quasi ogni sera in auto a suonare e arrangiare i loro brani fino all’alba. Così nascono le prime canzoni. Lo scheletro del gruppo è formato e attivo, ora mancano gli altri componenti. Bassista, batterista e chitarrista non tardano a completare la band. Nel 2003 sono in grado così di avere un buon sound dei loro inediti e iniziano ad esibirsi dal vivo.
Le prime esibizioni e i festival
Nel 2004 arriva ‘Ephebia rock festival’ che concede loro quasi un’intera serata, riscontrando approvazione da parte del pubblico, quindi ulteriore stimolo per continuare. Negli anni molte serate in giro per la regione e non, fino ad arrivare alla partecipazione al concorso ‘Verdi di note’, dove conquistano il primo posto e approvazione della giuria che li premia per i ‘Migliori testi’ e ‘Migliori arrangiamenti’ con l’opportunità di esibirsi, nei mesi successivi, alla rassegna ‘Onde sonore’ in Friuli. Un piccolo tour di due serate indimenticabili in provincia di Pordenone, e non dimentichiamoci l’invito di Mauro Corona, famosissimo scrittore e scultore di quelle parti, per un bicchiere di vino in un piccolo bar locale. Continuano le serate, come quella al teatro comunale di Arrone nel 2008, o la rassegna musicale ‘Note d’acustica’ – ideata proprio da Giordano e Simone – al teatro comunale di Avigliano Umbro nel 2009.
Il gruppo si scioglie e rimangono Giordano e Simone
Nonostante gli apprezzamenti in giro per l’Italia, le risposte che arrivano sono sempre più o meno le stesse: «Bellissima canzone, ma dovrebbe cantarla uno come Vasco Rossi», oppure «Il mercato dei giovanissimi preferisce testi meno impegnati e canzoncine più orecchiabili, ma non mollate perché avete talento». Purtroppo nel 2014 il gruppo si scioglie definitivamente, ma Giordano e Simone continuano la loro passione da soli. Ancora varie serate per locali della regione, poi nel 2016 decidono di non fare più live, ma di concentrarsi nello sviluppo di un progetto vero e proprio da soli, continuando a comporre e finalizzando i tanti semilavorati accumulati negli anni, e soprattutto registrando in casa (con qualche sacrificio hanno messo su un piccolo studio nella sala da pranzo di Giordano) i pezzi che intendono provare a portare sul mercato. Sempre convinti e motivati, perché a prescindere da come andranno le cose la loro passione irrinunciabile è suonare.