Terni, Confini-Campore «Rotonda? Niente»

Giovedì in commissione si è parlato anche dell’annosa questione del tratto stradale pericoloso: a vuoto tentativi con l’amministrazione di Narni e Ast

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di S.F.

L’incrocio fra strada dei Confini, strada della Selva e strada delle Campore, a pochi passi dal centro finitura Ast. Tanti – spesso anche gravi – gli incidenti che si sono verificati in questo tratto tra Terni e Narni: ciclicamente se ne parla per cercare di trovare una soluzione ed in tal senso, giovedì mattina in I° commissione consiliare, l’argomento è tornato al centro dell’attenzione in occasione del confronto sul piano quinquennale per la manutenzione delle strade. Di mezzo ci sono due amministrazioni e anche l’Ast.

2016, STRADA DEI CONFINI: «SITUAZIONE ESPLOSIVA»

Un vecchio incidente

La richiesta di delucidazioni

Focus sulla disastrosa situazione delle strade del territorio tra buche, dissesti e necessità di correre ai ripari per garantire la sicurezza di tutti. L’assessore Benedetta Salvati, in audizione, ha fatto il punto della situazione sul piano quinquennale e, in particolar modo, sulla prima annualità da 1 milione di euro. Poi i consiglieri hanno chiesto lumi su alcuni tratti: Federico Pasculli (M5S) lo ha fatto in merito all’intersezione ricordando che in passato si era parlato di una rotonda con allargamento della sede stradale. «Ci rientra nella programmazione?», il quesito rivolto ai tecnici. A rispondere è stato il funzionario tecnico Federico Nannurelli: «La questione è molto particolare – ha spiegato – perché si trova al confine tra i due comuni. È una vecchia strada realizzata negli anni ’60, poi diventata comunale. Purtroppo ci troviamo ad avere 700 metri di proprietà del Comune e 1,4 km di Narni, ma non in maniera omogenea».

IL CONTENZIOSO COMUNE-AST: IN BALLO 1,8 MILIONI DI EURO

Stefano Carloni e Federico Nannurelli

I solleciti e la non adesione

Si è registrato un problema tra le due amministrazioni: «Per quel che concerne l’intersezione con strada delle Campore, c’è una parte che fa riferimento al comune di Terni e la restante a Narni. Abbiamo proposto più volte – ha proseguito Nannurelli – di stipulare un accordo di programma per la manutenzione. Oltretutto quando c’è un incidente non si sa mai chi deve intervenire. Nonostante i solleciti scritti e le riunioni il Comune di Narni non ha mai aderito perché probabilmente non ha le risorse sufficienti per poter garantire questo percorso. La rotatoria? Scontiamo questo problema perché il sedime è loro. Per ovviare a ciò abbiamo realizzato un’aiuola spartitraffico due anni fa per evitare l’invasione incontrollata e selvaggia dell’incrocio. Da quel momento non ci sono stati più incidenti come in precedenza».

L’INCROCIO KILLER ‘LAMPEGGIANTE’

Il centro di finitura Ast

Il tentativo a vuoto con Ast e il contenzioso

C’è stato anche un approccio con Acciai Speciali Terni: «Abbiamo tentato di far realizzare la rotonda all’Ast per l’adeguamento delle urbanizzazioni riguardante il centro di finitura. Addirittura furono fatti i rilievi con tanto di progetto preliminare da parte del Comune. Tuttavia – ha puntualizzato il funzionario – non siamo riusciti a definire accordo con Ast per effetto di un contenzios sul pagamento della Tari, è ancora in atto. Loro proponevano una sorta di compensazione per realizzare l’infrastruttura ma, essendo una materia di carattere tributario, non abbiamo potuto aderire». E dunque si resta così.

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