di S.F.
Una procedura pubblica aperta per tentare di far cassa con un’area edificabile dal valore vicino al mezzo milione di euro. Ci prova la Camera di commercio dell’Umbria e la zona coinvolta si trova a pochi metri dal Circolo Lavoratori Terni, in via Muratori: l’appuntamento per l’asta pubblica è fissato per il 7 febbraio alle 12 in largo Don Minzoni con eventuale aggiudicazione a favore di chi avrà presentato il prezzo più alto.
IL PROGETTO DEFINITIVO PER L’AREA COINVOLTA: DEMOLIZIONI E NUOVO EDIFICIO

L’area edificabile e le demolizioni
La Camera di commercio vuole alienare l’area di proprietà non distante dall’incrocio con via D’Annunzio, destinata da Prg attuale a ‘nuclei di conservazione e completamento nelle aree centrali del quartiere Battisti’. Nell’avviso viene anche indicata la possibilità per ciò che prevede il piano attuativo di iniziata pubblica approvata in consiglio comunale l’8 settembre 2008: «La soluzione migliore – si legge – di utilizzo dell’area, proprio in attuazione di tale piano, è quella della demolizione degli edifici esistenti con realizzazione di un edificio residenziale costituito da tre piani fuori terra e due interrati». In tal senso c’è già il permesso di costruire rilasciato da palazzo Spada (il numero 168 del 2020) a firma del dirigente Claudio Bedini.

Cosa c’è ora. Il completamento
Nella zona in questione ci sono due immobili destinati ad autorimesse da 713 metri cubi e, intorno, i palazzi ben visibili dalla strada laterale. Valore? 427.753 euro a causa della «potenzialità edificatoria». Il piano attuativo di oltre un decennio fa consente un intervento per una cubatura massima di 2.950 metri cubi: «Il piano attuativo vigente prevede il completamento dell’isolato con la realizzazione sull’area in oggetto, di un edificio con volume edificatorio pari a mc 2237 da sommare ai 713 esistenti». Infine per quel che concerne la superficie utile coperta si parla di 757.75 metri quadrati per il residenziale e 242.60 per il direzionale al piano terra.