Si chiama ‘La giornata dell’economia 2015’, si svolgerà venerdì e, spiega il presidente della Camera di commercio di Terni, Giuseppe Flamini, «sarà l’occasione per fare il consueto punto della situazione sull’andamento degli indicatori socio-economici della nostra provincia, ma anche per poter effettuare degli approfondimenti e formulare delle proposte su questioni ed opportunità a favore del nostro sistema locale».
Umbro Bernardini
La crisi morde La ‘giornata’, giunta alla tredicesima edizione, si colloca anche in periodo storico difficile: caratterizzato dal controverso percorso che, secondo alcuni, dovrebbe portare alla fusione tra le due Camere di commercio umbre – percorso non a tutti gradito – dalle dimissioni di Umbro Bernardini dalla giunta camerale ternana e dai dati sullo stato di un’economia provinciale che stenta ad uscire dalla crisi. Continua infatti la riduzione del numero di imprese operanti a Terni.
Il presidente di Camera di Commercio, Giuseppe Flamini
Imprese in calo Al 31 dicembre 2014, spiega il presidente Flamini, «le imprese attive registrate risultano 19.016, mentre erano 19.053 (37 in meno; ndr) al 31 dicembre 2013. Agricoltura e costruzioni sono i settori di attività maggiormente interessati dalla flessione: le costruzioni registrano una contrazione nel numero delle imprese del 2,1% e l’agricoltura dell’1,7%».
I progetti Durante la giornata dell’economia, dice ancora Flamini, «illustreremo lo stato di avanzamento di alcuni progetti in corso per lo sviluppo del territorio. L’Ente camerale sta infatti lavorando per la creazione di un percorso di verticalizzazione di un gruppo di aziende meccaniche locali per consentire alle stesse di cogliere le opportunità offerte dai mercati anche internazionali, per il coordinamento del tavolo finalizzato alla progettualità collegata al bando regionale del Centro commerciale naturale, e per la promozione sul territorio di un Erasmus degli imprenditori, grazie alla catalizzazione di fondi europei specificatamente destinati. Saranno anche illustrate le opportunità e le agevolazioni offerte dalla Camera alle aziende ternane che intenderanno partecipare ad Expo 2015».
