Terni, l’ospedale vieta l’accesso ai visitatori

Arriva la ‘stretta’ del Santa Maria sugli accessi al nosocomio. Deroghe in casi eccezionali. Tamponi anche ai ‘caregiver’

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Era attesa, ma diventa ufficiale da martedì 28 aprile – posto che, visti i tempi ristretti, è lecito attendersi una breve fase preparatoria – la ‘stretta’ sugli ingressi all’ospedale di Terni decisa dal commissario straordinario Andrea Casciari. A comunicarla è stato il direttore sanitario, Sandro Vendetti. Un’azione che giunge dopo lo screening massivo messo in atto anche fra i pazienti non Covid – sei le positività individuate in tutto – e finalizzata a garantire un ospedale ‘pulito’ e senza casi di coronavirus al di fuori dei reparti dedicati: «In ottemperanza al Dpcm del 26 aprile – si legge nella missiva -, considerata la necessità di ridurre il più possibile l’afflusso di persone in ospedale ad ulteriore tutela dei pazienti ricoverati, dando così maggiore efficacia alle iniziative intraprese al fine di limitare quanto più possibile l’ingresso del coronavirus in ospedale, si dispone che l’ingresso nelle aree di degenza dell’ospedale sia vietato ai visitatori».

SPECIALE CORONAVIRUS – UMBRIAON

Eccezioni

Previste deroghe in caso di minori e in altri casi particolari – ad esempio nascite, pazienti con gravissimi handicap, pazienti terminali -, con indicazione di una specifica fascia oraria per l’accesso del visitatore che dovrà comunque rispettare ogni indicazione del personale sanitario.

Tamponi anche ai visitatori

«Sarà comunque possibile – prosegue la comunicazione del direttore sanitario del ‘Santa Maria’ – l’ingresso in reparto di una sola persona per ricoverato e la persona individuata dovrà essere sottoposta a tampone per Covid-19 prima che ne sia consentito l’accesso. Solo in caso di minore, sarà possibile l’ingresso di entrambi i genitori comunque sottoposti preventivamente a tampone Covid. La persona autorizzata, per accedere al reparto, dovrà procedere ad attenta disinfezione delle mani, indossare mascherina e copricalzari e impegnarsi a mantenere gli stessi correttamente indossati. Sarà consentita l’introduzione in reparto dei soli articoli di vestiario e di cura personale strettamente indispensabili al ricoverato, non sarà possibile portare sedie pieghevoli o similari, né pacchi o sacche».

Attività ambulatoriale attualmente attiva

«L’utente che dovrà accedere ad una attività ambulatoriale all’interno dell’ospedale dovrà esibire la prenotazione in portineria e dovrà essere sottoposto a valutazione preingresso. Non sarà consentito l’ingresso prima della mezz’ora antecedente l’orario previsto nella prenotazione. Sarà consentito l’ingresso al solo paziente prenotato ed eventualmente ad un solo accompagnatore solo in caso di disabilità grave debitamente certificata, o di due accompagnatori (genitori) in caso di minore. Nel caso in cui si rendesse necessario l’accesso di un accompagnatore, anch’esso sarà sottoposto a valutazione preingresso».

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