di S.F.
Classe 1966, laureato in economia e management, iscritto all’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Torino. Con una lunga serie di incarichi di rilievo ricoperti nel corso della lunga carriera: si chiama Davide Di Russo ed รจ il professionista cui รจ stato affidato il delicato compito di supporto e assistenza di carattere amministrativo, giuridico e contabile per la maxi aggregazione societaria di Asm S.p.A. in dirittura d’arrivo. Firmata nelle ultime ore la determina di aggiudicazione dopo la procedura comparativa avviata da palazzo Spada due settimane fa.
Partner industriale Asm: Comune si affida all’esterno per l’iter
Supporto e parere
La spesa complessiva impegnata รจ di 38 mila euro. A Di Russo – al momento รจ anche consulente tecnico del giudice al tribunale ordinario di Torino, nonchรฉ professore a contratto all’universitร degli studi di Torino, collaboratore della Corte dei Conti per il supporto in materia di societร pubbliche e organismi partecipati dagli Enti locali, componente dello standard setter board della ragioneria generale dello Stato e docente alla scuola nazionale dell’amministrazione/presidenza del Consiglio dei ministri – รจ stato affidato il compito di predisporre un parere di carattere amministrativo, giuridico e contabile. Piรน la giร citata attivitร di assistenza per l’approvazione dell’operazione straordinaria avviata quasi un anno fa da Asm.
La maxi operazione
Come noto al centro dell’attenzione c’รจ il via libera ad un operatore economico con ยซ cui realizzare unโoperazione di aggregazione societaria ed industriale per il rafforzamento e lโestensione delle linee di sviluppo strategiche di Asmยป. Con la cessione delle azioni fino al 49% nell’iter che ha visto coinvolto in prima battuta il responsabile unico del procedimento della societร partecipata, il direttore generale Stefano Tirinzi. Ora tocca al Comune chiudere il cerchio. A livello tecnico chi entrerร in ballo per sostenere Asm dovrร ยซapportare, a seguito di aumento di capitale, per il tramite di una operazione straordinaria, asset ed eventualmente anche liquiditร ยป. Vale a dire ยซpartecipazioni societarie, impianti o business afferenti ai settori in cui opera Asm, con particolare riferimento ai servizi pubblici locali di rilevanza economicaยป. Le opzioni non sono molte. D’altronde basta pensare che tra i requisiti richiesti c’era un patrimonio netto non inferiore a 240 milioni di euro. Non spiccioli. Giร nelle settimane successive all’annuncio di Asm il mirino dei consiglieri di minoranza รจ stato puntato su Acea. Si vedrร .