Mercato settimanale Terni, scatta rinnovo concessioni al 2032

Secondo atto della maxi procedura legata all’esercizio di commercio su aree pubbliche. Riguarda oltre 65 posteggi e 2.400 metri quadrati di spazi

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di S.F.

Rinnovo delle concessioni per l’esercizio di commercio pubblico su aree mercatali di Terni, atto secondo. Dopo il provvedimento legato alla struttura coperta di largo Manni – in eterno affanno, la situazione non sta migliorando – giovedì è stato firmato il documento che dà il via libera al rilascio dei titoli concessori agli operatori del mercatino del mercoledì fino al 31 dicembre del 2032. È una conseguenza del Decreto rilancio governativo firmato post lockdown 2020 per l’emergenza Covid.

Il mercatino tornerà al Foro Boario tra un anno

Lungo rinnovo

Della questione se ne è occupata la dirigente allo sviluppo economico Emanuela Barbon. Finora si è proceduto in regime di proroga e ora in attuazione delle linee-guida di palazzo Chigi si procede con il rinnovo per oltre dieci anni. Il motivo è legato al comma 4 bis dell’articolo 181 del Dl che, in sintesi, ha stabilito l’allungamento delle concessioni – in caso di mancata riassegnazione – di posteggio per l’esercizio del commerciale su aree pubbliche in scadenza al 31 dicembre 2020.

Il mercatino in largo Frankl

Dal centro al Foro Boario

Da agosto gli operatori del mercatino sono impegnati in centro storico dopo un anno di problemi in vocabolo Staino. Come noto – se tutto fila liscio con le tempistiche di realizzazione del palaTerni – torneranno nell’originaria location del Foro Boario, abbandonata giocoforza per i lavori legati al palazzetto dello sport. Il rinnovo riguarda complessivamente 68 postazioni per un totale di oltre 2.400 metri quadrati di spazi.

Terni, largo Manni: concessioni fino al 2032. «Ma zona morta. Nessuno ci ascolta»

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