Terni, mondiale tiro con l’arco 3D: c’è un sostegno in più

Donazione della fondazione Carit per l’evento previsto nel settembre 2022. Ora il mirino è sulla Regione

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C’è un supporto di rilievo per gli Arcieri città di Terni in vista del mondiale 3D previsto per il settembre 2022. La società di Mauro Sbaraglia ha incassato il sostegno della fondazione Carit – via libera alla donazione in quanto la manifestazione è ritenuta di utilità sociale e di promozione dello sviluppo economico del territorio – con contestuale avvio della macchina organizzativa.

IN ORIGINE ERA PREVISTO PER IL 2021

Il campionato mondiale di tiro con l’arco 3D del 2015

La preparazione

«Siamo orgogliosi – le parole di Stefano Tombesi, vice presidente della società e consigliere Fitarco – di avere l’appoggio della Fondazione Carit è la conferma che stiamo svolgendo, come società, un valido lavoro di promozione dello sport e di sviluppo turistico ed economico del territorio. Non a caso il mondiale 3D che abbiamo avuto già l’onore di poter organizzare e ospitare ha raccolto i più ampi consensi a livello nazionale e internazionale sia per la puntualità dell’organizzazione che per le location scelte». Nel settembre 2022 prevista la partecipazione di atleti provenienti da 45 nazioni.

L’APPUNTAMENTO DAL 3 ALL’11 SETTEMBRE 2022

Il binomio sport-sviluppo economico

Non una novità nel comprensorio ternano viste le recenti organizzazioni del campionato italiano campagna a Stroncone, coppa delle Regioni, l’europeo di campagna, il mondiale e la coppa Italia dei centri giovanili: «Abbiamo sempre creduto nel binomio sport-sviluppo economico del territorio. Per questo la società – prosegue Tombesi – ha deciso di fare un importante investimento realizzando nel 2019 l’Archery Training Center. Una struttura all’avanguardia a livello nazionale e in particolare per il mondo paralimpico. Non a caso abbiamo avuto l’onore di ospitare già più volte i raduni della nazionale giovanile para-archery». La società sottolinea «che l’amministrazione comunale, per voce dell’assessore allo sport Elena Proietti ha garantito il proprio sostegno. Ora si attende l’ok della Regione che ha già dimostrato in altre occasioni, di essere vicina al mondo dello sport». «Noi ce la metteremo tutta – conclude Tombesi – anche per ricercare diverse forme di finanziamento a livello nazionale ma è chiaro che in manifestazioni del genere non può mancare la presenza delle istituzioni locali e regionali».

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