Adesso pare proprio che sia certo: sarà un 21° compleanno un po’ amaro per l’associazione Ephebia. Sì, perché la 19° edizione del festival non ci sarà e la causa è ben facile da trovare: i fondi non lo permettono. Anche a causa di «difficili rapporti» con il Comune: al suo posto ci sarà invece una cena di autofinanziamento a partire dalle 18 di sabato con musica live e i premi ‘Musica e lavoro’. Unico comun denominatore è Leonardo Stella, fondatore dell’associazione: l’evento – ‘Una festa per Leo’ – sarà dedicato a lui.
Ad esibirsi al centro di aggregazione
I premi ‘Musica e lavoro’ – rivolto a chi ha fatto della musica una professione – andranno ad Andrea Leonardi (progetto degustazioni musicali Umbria), Japan Suicide (per il successo ottenuto a livello nazionale e internazionale con l’album We die in such a place’, Busthard studios (anche per l’esperienza Fucktory) e Porcelli Tavern, per l’interesse nel portare ad Amelia artisti di diverso genere.
Fondi dimezzati Appena il tempo di festeggiare i 18 anni del festival ed ecco lo stop. Che si ‘respirava’ già da diversi mesi, con difficoltà che sono aumentate nel corso degli ultimi anni: «Abbiamo riscontrato – spiegano dal direttivo – problemi con il Comune, che ha di fatto dimezzato i fondi. Abbiamo provato ad entrare in contatto con tre assessorati, ma solo uno ci ha risposto. Ed ecco quello che è successo. L’evento creato al suo posto ha l’obiettivo di raccogliere fondi per il prosieguo delle attività».