Un’opzione che potrebbe ampliare la ‘gamma’ di servizi esternalizzati dall’azienda ospedaliera di Terni. È quella relativa all’obitorio del ‘Santa Maria’ ed a tutti i servizi connessi che, stando ai rumors, potrebbero essere affidati ad una ditta esterna. Una scelta strategica che, se attuata, è basata su ragionamenti relativi all’organizzazione ed agli aspetti economici ma che, nel caso di specie, potrebbe suscitare delle preplessità. Anche in ragione dell’efficienza che da anni si riscontra in un ambito che, accanto agli aspetti pratici – e il personale attuale fornisce dei servizi (come la vestizione) che il privato non è detto possa attuare -, coinvolge anche la sfera umana e dove l’esperienza è decisiva. Definirlo ‘salto nel buio’ è forse troppo, ma, certo, una riflessione approfondita, sul punto, tenendo come sempre presenti le esigenze dell’utenza, è doverosa.