Ha tagliato il traguardo delle 37 edizioni il ‘Premio di solidarietà’ istituito nel 1980 dalla sezione di Terni dell’Associazione nazionale carabinieri per premiare i militari del comando provinciale che si sono distinti, nel corso dell’anno, in importanti operazioni di servizio.
Anche i forestali In questa edizione, su proposta del presidente dell’Associazione Renzo Chiodi, il consiglio ha deciso di ricomprendere nei riconoscimenti anche i carabinieri del corpo forestale, che dal primo gennaio scorso, a seguito dell’accorpamento, è diventato di fatto una specializzazione dell’Arma.
I militari premiati, durante la cerimonia che si è svolta domenica mattina nella basilica di San Valentino, sono: appuntato scelto qualifica speciale Franco Scopigno (stazione di Allerona); vice brigadiere Tommaso Panetti e appuntato scelto qualifica speciale Maurizio Pezzot (stazione carabinieri di Narni); appuntato scelto Sergio Antonelli, appuntato scelto Sergio Bellachioma e appuntato Massimiliano Giusti (carabinieri forestali-stazione di Ferentillo).
L’altro riconoscimento Premiati con l’attestato di fedeltà anche i soci all’Associazione con 20 anni di iscrizione: Salvatorangelo Saba, Alberto Matocci, Diego Gobbi, Luigi Lepri, Francesco Scolastici, Salvatore Catanese, Giuliano Argenti, Emanuele Benvenuti, Tommaso D’Amata, Giuseppe Gallina, Roberto Macchi, Emilio Quadrani, Alessandro Scarpanti, Adriano Pedacchioni, Luigia Cordidonne, Paolo Lancia, Marco Paolucci, Domenico Quadrani, Luca Angeloni, Angelo Boccali, Francesco Pellegrino, Stefano Piermarini, Nazzareno Claudiani, Giorgio Benucci, Walter Menicocci.
La celebrazione La cerimonia di premiazione è stata preceduta da una messa presieduta dal vicario generale della diocesi, monsignor Salvatore Ferdinandi, con la concelebrazione del parroco della basilica, padre Bose. Il Premio di solidarietà è stato istituito il 5 marzo 1980 dal presidente pro tempre dell’Associazione nazionale carabinieri Erminio Staccini per rinsaldare i vincoli esistenti tra carabinieri in congedo e in servizio. Valori forti come l’onore, l’orgoglio, la fedeltà e la solidarietà, gli stessi in cui ogni carabiniere crede.
